Una valanga azzurra, come la livrea speciale del Mugello presentata dal Team Lenovo Ducati, si abbatte sul Mugello. Doppietta in gara, con Bagnaia che vince entrambe le gare e Bastianini che nella gara lunga chiude secondo. Weekend difficile per Martin che perde punti preziosi, ottima la gara di Marquez (2°-4°) che accorcia sulla leadership del Mondiale.
Weekend dominato completamente dal Campione del Mondo in carica, sin dalle qualifiche. Gara Sprint e gara lunga mai in discussione, con delle partenze imperiose si mette in testa e scappa via. Bagnaia si porta a -18 da un Martin che, pole a parte, non ha mai convinto né nel passo gara durante le prove né tantomeno nelle gare. Chi lascia il Mugello col sorriso è Marc Marquez, era arrivato con 41 punti di distacco dalla leadership del Mondiale, grazie ad una P2 nella Sprint e P4 in gara domenica, va via con 35 punti. Ottimo weekend anche per Pedro Acosta che porta a casa punti importanti (18) grazie al podio della Sprint (P3) ed alla TOP5 (P5) nella gara di domenica. Quello che fa riflettere è che Brad Binder, leader della KTM, ha chiuso a 8.5 secondi dal rookie spagnolo. Ecco spiegata l’ufficializzazione di Pedro, scontata ovviamente, nel team KTM Factory per le stagioni 2025 e 2026.
“Sono arrivato al Mugello con 41 punti di svantaggio, me ne vado con 35. Non male.” M.Marquez
Chi ride a metà è sicuramente Enea Bastianini, ormai quasi certo di abbandonare il team Lenovo (ma magari non Ducati), che nella gara sprint cade dopo un contatto con Martin e domenica si prende con i denti (da vero bastardo come ha detto lui) una P2 superando negli ultimi due giri prima Marquez e poi Martin (alla Bucine, all’ultimo giro).
Rimanendo in casa Ducati, buono il weekend di Morbidelli (Sprint P4- Gara P6) sempre più a suo agio sulla GP24 se non fosse che si becca tra le due gare ben 10 secondi da Marquez che ha la moto del 2023. Sempre più solido Diggiannantonio che chiude entrambe le gare al 7° posto mentre Bezzecchi rimane molto lontano e sembra aver staccato un po’ la spina, le voci di mercato lo vogliono in Aprilia. Top 10 in entrambe le gare per Alex Marquez.
Deludono entrambe le Aprilia, mai in partita con entrambi i Piloti. Vinales si prende la TOP5 nella Sprint ma sparisce in gara (P8), pur partendo dalla prima fila. Mai pervenuto invece Aleix Espargaro (Sprint P9 – Gara P11). Troppi alti e bassi e poca costanza di rendimento nel box di Noale.
Se Aprilia non sorride, in KTM non possono che fare uguale. La moto dei “bibitari” sarebbe nulla senza Pedro Acosta e resta da chiedersi se il problema sia nella moto o nella line-up di Piloti. Oggi schierava ben 5 moto, Augusto Fernandez si è steso, Miller (P16) e Pol Espargaro (P17) hanno chiuso a 20 secondi da Acosta, mentre Binder ha chiuso in P10. Non mi stupirebbe vedere due nuovi volti in sella alla KTM del 2025, visto anche i rumours che vedono la casa di Mattinghofen voler schierare ben 2 Team completamente a marchio Red Bull KTM.
In Giappone anche questo weekend si continua a sbattere la testa contro il muro. Il lavoro è lungo ma i risultati sono sotto gli occhi di tutti. In Yamaha hanno racimolato 1 misero punto, con Rins (P15) in gara. Quartararo ha accusato problemi alle braccia durante la gara, nella Sprint invece si era steso.
In casa Honda invece c’è il baratro. Nakagami e Mir si stendono in gara (ormai è consuetudine)in gara mentre si ritira nella Sprint, Zarco e Marini mai inquadrati. Vox populi afferma che nel 2025 Aleix Espargaro sarà un Pilota HRC come Tester al posto di Bradl.
Classifica Mondiale
MERCATO
Con l’annuncio di Acosta, salgono a i Piloti con una sella per il 2025. Sono Bagnaia per il Team Lenovo, Marini e Zarco in Honda, Binder per KTM e Quartararo per Yamaha. Potenzialmente tutte le selle sono libere e soprattutto Yamaha cerca un team satellite (Pramac, VR46 o Gresini ?). Aldeguer ha un contratto per il 2025 con Ducati Corse, pertanto sarà in un team clienti con la GP25. Resta da capire chi tra Marquez e Martin sarà il compagno di team di Pecco Bagnaia nel 2025. Ago della bilancia potrebbe essere Pramac Racing. Qualora il team di Campinoti decidesse di andare via da Ducati, ricevendo magari due Yamaha Factory “gratis”, le GP25 potrebbero essere ripartite tra Gresini ed il VR46. Da valutare il prossimo Pilota Factory HRC con Mir che è sul mercato, ed il Pilota Aprilia Factory visto il ritiro di Aleix a fine anno.
Queste settimane fino al weekend di Assen (30 giugno) saranno infernali e dopo l’annuncio del Team Lenovo si scatenerà l’inferno. Non ci resta che attendere.
Francky
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