Negli USA si corrono tre gare. Una seria e due no. La terza, seconda non seria, è a Las Vegas.
Dove non dovrebbe piovere mai, essendo nel deserto, e invece questa volta piove. E le qualifiche sono una lotteria, il che, visto il luogo, non dovrebbe sorprendere.
E, infatti, non sorprende la prima fila di Norris e Verstappen. E non sorprende nemmeno il disastro Ferrari, con Leclerc nono e Hamilton ultimo.
Allo spegnimento dei semafori, Norris spreca la pole chiudendo Verstappen ma finendo lungo e perdendo la posizione anche su Russell.
Dietro, Bortoleto fa strike e genera il caos. Questo consente ad Hamilton di recuperare 7 posizioni.
Al giro 12 Leclerc passa Piastri, che al via si era beccato una ruotata da Lawson. Neanche un giro e si sbarazza anche di Hadjar. Non andrà molto più in là.
Al giro 18, Russell, tranquillo secondo, si ferma per l’unica sosta. Al 22° è il turno di Norris, che rientra ancora una volta dietro a Russell.
Leclerc rientra al 25° giro, ma perde la posizione su Piastri. Al 26° si ferma Verstappen.
Al giro 34, Norris si porta in seconda posizione superando Russell che non oppone resistenza.
Con i primi 3 che pensano solo a portare a casa la macchina, gli ultimi giri vivono nel duello per la quarta posizione fra Anronelli, rimontato dalle ultime posizioni dopo una pessima qualifica e avere cambiato le gomme al secondo giro, Piastri e Leclerc.
Andrea ha però 5 secondi di penalità, ma gira più rapido del compagno di squadra che ha gomme molto più fresche, e gli arriverà a soli 2 secondi, essendogli partito 13 posizioni dietro, riuscendo, nel contempo, a perdere una sola posizione a causa della suddetta penalità.
Gli ultimi giri sono difficili per Norris in difficoltà con la benzina, e Max vince segnando il giro più veloce all’ultima tornata, davanti a Lando, Russell, Antonelli, che perde la posizione su Piastri per la penalità. Poi Leclerc, Sainz, Hadjar, Hulkenberg e Hamilton.
Fra una sola settimana si correrà in Qatar, con tanto di sprint, e poi la gara finale ad Abu Dhabi. Norris si porterà dietro il necessario per i festeggiamenti, probabilmente già domenica prossima. O forse no.
P.S. è capitato spesso che la miglior stagione dei grandi campioni non fosse una di quelle in cui hanno vinto il Mondiale. Per Max, il 2025 sarà esattamente questo.
P.S. 2 Piastri è passato dall’essere una grande rivelazione ad un gregario qualsiasi. Tutto questo è avvenuto dopo gli eventi anomali di Zandvoort e Monza. Sarà stato un caso? Ecclestone pensa di no.
P.S. 3 Un 7 volte campione del mondo che non ve le bandiere gialle (2 volte) e confonde una linea con l’altra piazzandosi ultimo su una Ferrari, è pronto per la pensione.
P.S. 4 Anche perchè con i capi che si trova in squadra, non avrà più molte soddisfazioni.
P.S. 5 La gara di oggi è stata la migliore dell’anno del mio concittadino. Ha sbagliato sì la qualifica, ma ha recuperato alla grande e non per fortuna, ma dimostrando una grande abilità nel gestire le gomme.
P.S. 6 Il miglior modo per portare una donna in F1 non è farla correre assieme ad altre donne con un’auto che va poco più forte di un kart, mettendo quelle brave assieme a quelle scarse, deprimendo il valore complessivo della competizione (ma così prendono i soldi dai loro genitori). Hanno tanto esaltato la vincitrice di quest’anno, Doriane Pin. Ora che la mettano su una macchina di F3 finanziandole la carriera e facendo in modo che venga trattata come i colleghi maschi.
P.S 7. Luci, fuochi d’artificio e giochi d’acqua per una F1 sempre più ad impatto zero. Ma tanto c’è Topolino.
P.S. 8 Le notizie a disposizione mentre sto scrivendo questo P.S. parlano di un problema al plank di Norris. Io, che sono un complottista, dico che questo mondiale deve finire ad Abu Dhabi con 3 piloti ancora in lotta. Poi, magari, lo vince comunque Norris, ma i festeggiamenti dovranno svolgersi là. Come nel film.
P.S. 9 Esattamente 10 anni fa nasceva questo luogo. Non è banale il fatto che sia ancora vivo e vegeto, in un mondo, quello di internet, dove la maggior parte dei blog dopo pochi anni generalmente sospende l’aggiunta di contenuti. Auguri a chi scrive e a chi legge, e un grande grazie ai fondatori per avere avuto questa idea.
* immagine in evidenza dal sito www.formula1.com