PICCOLI PILOTI CRESCONO

Qualche tempo fa ho scritto un articolo sui piloti più interessanti tra gli esordienti assoluti alla guida di una monoposto. Mi ha fatto piacere osservare come la quasi totalità di loro ha rispettato le promesse, ma mi ha dato ancor più piacere scoprire che quest’anno tutti coloro gareggiano nello stesso  campionato, la Formula Regional Europe.

L’attuale assetto del motorsport a ruote scoperte vede, in ordine di importanza, F1, F2 e F3, poi le varie F3 regionali e infine le F4 regionali. La Formula Regional Europe vuole essere l’egemone tra le F3 regionali e prende le mosse dalla storica Formula Eurocup (30 stagioni disputate). Quella di quest’anno è la sua prima edizione e, visto che attribuisce tanti punti per la Superlicenza quanti la Superformula, la griglia è ricca di piloti di talento. Si disputerà in 10 weekend e si è aperto col weekend di Imola, come gara di contorno per la F1.

David Vidales (classe 2002) è il mio personale favorito, sia perché lo ritengo di notevole talento ma anche perché corre per la Prema, che nelle Formula Regional negli ultimi due anni è stata la consueta mattatrice. Nel 2020 ha esordito vincendo le prime due gare in monoposto + pole nella prima qualifica, risultato particolarmente significativo in quanto il suo debutto è avvenuto in Formula Eurocup, una serie più impegnativa delle varie F4. Dopo un inizio eccezionale, con 6 podi nelle prime sette gare, nella seconda metà di campionato ha faticato a ripetersi, ma concluse comunque in sesta posizione, davanti a piloti più quotati, pur avendo saltato il primo round. Ha siglato la prima pole e vittoria della serie in gara1, mentre in gara2 (dove sarebbe partito in pole se non fosse stato per una bandiera gialla) ha sofferto un’uscita alla Tosa mentre lottava per il podio e ha concluso solo settimo, segnando il giro più veloce.

Paul Aron (classe 2004) è un suo teammate in Prema, ed è l’unico pilota che attualmente fa parte del programma giovani della Mercedes. Il suo esordio nella F4 italiana (la più competitiva) nel 2019 fu interessante, dove concluse terzo, migliore dei rookie. Nel 2020 ha anche preso parte alla Formula Eurocup, ma tra errori di gioventù, incidenti sfortunati e soprattutto problemi meccanici di varia natura (di solito occorsi mentre stava per maturare un buon risultato) lo hanno relegato ad una misera 11a posizione, dietro a tutti i compagni di squadra. Quarto in gara1 e secondo in gara2, dove ha lottato per la vittoria, attualmente è terzo in classifica. Sarà uno dei pretendenti per il titolo.

Concludo lo squadrone Prema con Dino Breganovich (classe 2004), unico rappresentante della FDA in questa serie. Lo svedese si è mostrato molto rapido nei kart e nella F4 italiana è stato solido, concludendo terzo all’esordio. Nel primo round di FRE è stato il migliore dei rookie in quali1 e gara1, ma in gara2 finisce fuori dai punti dopo un contatto con Alex Quinn.

Kas Haverkort (classe 2003) è uno dei pochi piloti della storia che possono vantarsi di aver vinto le prime tre gare in monoposto della carriera. Nel 2020 ha dominato la F4 spagnola ed è meritatamente approdato nella Formula Regional Europa. Come tutti i piloti olandesi, corre per la MP Motorsport, che nella FRE ha rilevato il team giovanile di Fernando Alonso. Conosce già le monoposto in seguito a qualche gara disputata come guest driver l’anno scorso. Il primo weekend ad Imola è stato sfortunato, vittima di un tamponamento in gara1 e della rottura dell’alettone nei primi giri di gara2, ma scommetto che si rifarà a Barcellona.

Franco Colapinto (classe 2003) è da un paio d’anni un protetto di Alonso. Dopo la vittoria nella F4 spagnola nel 2019 (ottenuta vincendo 9 delle ultime 12 gare), nel 2020 è stato il Miglior Rookie tanto nella Formula Eurocup quanto nella Toyota Racing Series, dove ha concluso terzo, più vicino al campione che al quarto classificato Yuki Tsunoda. Nella formula regionale aveva trovato un sedile solo all’ultimo momento, ma ha dimostrato subito di meritarlo esordendo vittorioso a Monza. Impiega metà stagione per tornare sul podio, ma poi ne ottiene 7 nelle ultime 10 gare, cosa che gli è valsa la terza posizione finale – migliore dei rookie. Nella FRE anche lui corre per la MP Motorsport, ma a causa della concomitanza con la European Le Mans Series non ha preso parte nel round inaugurale a Imola.

Il siciliano Gabriele Minì (classe 2005, uno dei più giovani) è una delle speranze del motorsport italico. Il suo esordio nella F4 italiana nel 2020 è stato impeccabile: tre pole nelle sue prime tre gare, quattro vittorie (tra cui al debutto) e una decina di podi gli hanno fruttato la vittoria con ottanta punti di vantaggio sul secondo, Francesco Pizzi (vedi sotto). Nicolas Todt (il suo manager) gli ha procurato un sedile per la ART Grand Prix in FRE. Il suo primo weekend della stagione è stato all’insegna dell’apprendimento, ma dopo una gara1 penalizzata da una brutta partenza, in gara2 ha effettuato una bella rimonta ed ha concluso sesto. Attualmente è il migliore dei rookie.

Oltre a Minì, gli italiani sono ben rappresentati anche dal romano Francesco Pizzi e dal torinese Andrea Rosso. Il primo -che a Febbraio 2020 ha dominato la F4 degli Emirati Arabi all’esordio in monoposto- è stato l’unico che ha retto il passo di Gabriele Minì (col quale c’è già una rivalità storica). Nella FRE corre con la Van Amersfort Racing, che purtroppo non è una scuderia di vertice – infatti i risultati nelle prime due gare sono stati infimi, anche a causa di alcuni problemi fisici. Non credo che potrà ambire a posizione di vertice, ma qualche soddisfazione se la toglierà. Il secondo corre per FA Racing ed è anche lui tenuto d’occhio da Fernando Alonso. Anche per lui pochi risultati da Imola.

Altri piloti che sicuramente diranno la loro per pole e vittorie (anche se per la Formula 1 è già un po’ tardi) sono Alex Quinn (tra i vertici in gara1, tamponato da Breganovich in gara2), Gregoire Saucy (dominato quali e gara2, attualmente in testa al campionato), Patrick Pasma (l’anno scorso il migliore dei piloti non-Prema in Formula Regional), William Alatalo e Hadrien David (ex Academy Alpine, campione di F4 francese all’esordio in monoposto nel 2019, costantemente nei primi 4 in tutto il weekend di Imola).

Posso dirlo senza troppi timori: loro sono il futuro.

[Immagine di copertina tratta da Motorbox.com]

Lorenzo Giammarini a.k.a. LG Montoya