SORPASSO IN VETTA – DONINGTON PARK WORLD SBK

Possiamo dirlo forte, questa Superbike ci piace ed anche tanto. Sarà stata la magnifica cornice di Donington Park, una cattedrale insieme ad Imola ed Assen delle derivate di serie, ma questo Round è stato pazzesco.

Donington Park, foto WorldSBK

La Superspole si è svolta con pista bagnata, con condizioni al limite in cui Rea ha dato una lezione di guida a tutti con distacchi abissali (Toprak ne sa qualcosa…) ma le gare si sono svolte in condizioni miste al sabato ed asciutte la domenica.

Chi ne esce vincitore è Toprak Razgatioglu. L’alfiere Yamaha riscatta una pessima qualifica e si impone in gara 1 e gara 2, cedendo a Rea soltanto nella Superspole Race. Il vero miracolo Toprak lo compie in gara 1, dove parte 13° e si ritrova 1° nel corso di un paio di giri creando il suo vantaggio in condizioni di pista davvero difficili, rifilando “3 secondi” nel 3° giro a Jonnhy…

Nella Superpole Race vince facilmente il Campione in carica ma il risultato davvero bello è la doppietta BMW sul podio con Sykes e Van Der Mark che occupano 2° e 3° posto. Oltretutto Sykes si riconferma sul podio anche in gara 2, confermando la bontà del progetto BMW.

In gara 2 il turco compie un altro capolavoro, “giocando” con Rea per tutto il tempo (IMHO). Prova ad andare in fuga, non ci riesce e si fa superare mettendosi alle spalle del Nordirlandese.

Risultato? Rea commette il primo errore, non andando a punti, dopo 33 gare scivolando alla curva 8. Prima di allora ne aveva passate altre 48 andando sempre a punti, questo è il suo secondo “zero” in 83 gare. Un errore che porta al cambio in vetta nel Mondiale ma che non cambia assolutamente i valori delle carte in tavola.

Gara di grande spessore anche per Garrett Gerloff, la vera sorpresa del Mondiale Superbike. Il Texano non aveva mai corso a Donington ed i saliscendi della pista Britannica esaltano le sue doti di guida. Il risultato è 5° posto assoluto nel Mondiale ad una sola lunghezza da Michael Rinaldi, che corre nel Team Ufficiale Ducati. Tanta roba.

Chi delude certamente sono le Ducati e le Honda. Se dalla casa Giapponese potevamo aspettarci questo risultato, non si direbbe lo stesso della Ducati che passa dalle stelle di Misano alle stalle britanniche. Mai incisivi entrambi i Piloti con miglior piazzamento il 4° posto di gara 2 per Scott Redding. La vetta è a 66 punti, molto lontana per adesso.

Immagine WordlSBK.com

Il Mondiale è giunto al completamento del 4° di 13 Round. Rea per la prima volta in stagione non va a punti, ma ha vinto 5 gare su 12, contro le 3 di Toprak. Razgatioglu però finora è sempre andato a punti mostrando una costanza impressionante.

Classifica Mondiale 👇

1️⃣ Razgatioglu 183 YAMAHA

2️⃣ Rea 181 KAWASAKI

3️⃣ Redding 117 DUCATI

4️⃣ Lowes 114 KAWASAKI

5️⃣ Rinaldi 94 DUCATI

6️⃣ Gerloff 93 YAMAHA

7️⃣ Sykes 89 BMW

8️⃣ Van Der Mark 81 BMW

Cosa succederà ⁉️ Attenzione a parlare di "pressione psicologica" su Rea... È lo stesso che resse le 11 vittorie consecutive nei primi 4 round di Bautista e Ducati nel 2019 e sappiamo tutti come andò a finire...

“Godiamoci questo Mondiale senza troppe seghe mentali e che vinca il più forte”.   

✍️ Francky