MOTOGP 2022 – GP Italia Mugello

Andiamo verso il Mugello, uno dei circuiti più belli del mondo. Il tracciato è magnifico, molto caratteristico e impegnativo che si sviluppa nello scenario delle colline dell’Appennino toscano.
Ma non basta, il Mugello è molto di più del tracciato e della sua ambientazione.
Nel tempo l’appuntamento è diventato una sorta di rito pagano per i tifosi che hanno eletto il loro dio in VR46. I racconti ci tramandano notti brave e insonni, con fiumi di birra a bagnare i tortelli di patate, le tagliatelle col cinghiale e i panini con la trippa.
Non è un caso che proprio qui la Federazione abbia organizzato la cerimonia del ritiro del numero 46 dalle competizioni future.

Manca Valentino ma non i colori italiani. Anzi.

Il motomondiale 2022 è dominato dal tricolore, sia per i piloti che per le moto.


Le Ducati e le Aprilia stanno manipolando le prime file dello schieramento in una superiorità al momento schiacciante. Il recente annuncio del ritiro di Suzuki e le difficoltà di Honda nell’affrontare l’abdicazione dal monopolio di Marquez hanno sicuramente contribuito a questa superiorità, però Aprilia e Ducati sono ben di più che il risultato delle difficoltà altrui.
Il mondiale piloti riflette la superiorità delle moto. Aleix Espargaro e la sua Aprilia e Bastianini e la sua Ducati “vecchia” stanno vivendo il loro anno migliore.
Aleix ha ottenuto in settimana soldi e fiducia col rinnovo del contratto in nome di una continuità che sembra la regola primaria della dirigenza Aprilia.


Bastianini mai sul podio qui, in nessuna categoria. Ma potrebbe essere la volta buona per confutare la statistica avversa. Chissà invece come reagirà alla debacle francese l’alfiere della Ducati ufficiale, Checco Bagnaia. Non faccio previsioni, per non essere disilluso come sempre.

Sul fronte Yamaha rimane a contrastare il monopolio delle marche italiane il solo Quartararo. La sensazione è che si sia arreso alla mancanze della sua moto e che abbia trasformato questa consapevolezza nella sua arma migliore.
Nota di colore. E’ di ieri l’annuncio dell’acquisizione da parte di Aprilia (a dimostrazione ulteriore della estrema concretezza del progetto) della squadra Yamaha ex Petronas con cui oggi corre Dovizioso. Si dice il karma…

Il Mugello ha sempre sorriso ai nostri colori.
Ciò lascia ben sperare anche per le categorie inferiori, dove i buoni risultati sono latitanti nelle ultime corse. Ma ad esempio in moto2 Celestino è ancora sull’olimpo della classifica nonostante tutto e un buon risultato non sarebbe male. Anzi.

Venerdì 27 maggio
09:00 Moto3 FP1
09:55 MotoGP FP1
10:55 Moto2 FP1
13:15 Moto3 FP2
14:10 MotoGP FP2
15:10 Moto2 FP2

Sabato 28 maggio
09:00 Moto3 FP3
09:55 MotoGP FP3
10:55 Moto2 FP3
12:35 Moto3 Qualifiche
13:30 MotoGP FP4
14:10 MotoGP Qualifiche
15:10 Moto2 Qualifiche

Domenica 29 maggio
09:00 WarmUp Moto3
09:20 WarmUp Moto2
09:40 WarmUp MotoGP
11:00 Moto3 Gara
12:20 Moto2 Gara
14:00 MotoGP Gara

 

Valther