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SUL FILO DEL RASOIO – THAI POST GP

A Martin la Sprint (2° contro il 3° di Pecco), a Pecco la gara davanti a Martin. Soltanto 3 i punti guadagnati da Bagnaia questo weekend, adesso mancano soltanto Malesia e Valencia. Sono 17 i punti di distacco dalla vetta per Bagnaia.

Ducati è Campione del Mondo Team 2024, subentrando al Team Prima Pramac Ducati, Campioni Mondiali del 2023.

È stato un weekend “trasformato” dalla pioggia. Si può dire che probabilmente sia stata l’ancora di salvezza di Bagnaia, perché quello visto nella Sprint è stato un Pecco con qualcosa in meno rispetto a Martin e Bastianini (vincitore della Sprint) ed anche di Marquez probabilmente, che con la Hard aveva il miglior passo gara.

Sul bagnato di Buri Ram Bagnaia ha probabilmente fatto una delle gare più belle della carriera, per difficoltà, per il meteo, per la pressione. Purtroppo per lui Martin è di altrettanta freddezza, perché si mette lì alle spalle di Marquez in attesa dell’attacco dello spagnolo a Bagnaia. Attacco che avviene per un paio di volte poi la differenza di prestazione evidente sul dritto ed in uscita di curva lo costringono a forzare l’ingresso alla 12, questa volta senza fortuna. 

Martin è subito dietro e dopo un inizio di gara sfavillante, si mette bello calmo dietro a Bagnaia dopo un errore che lo porta largo. È stato altrettanto intelligente a leggere la gara ed accontentarsi del 2° posto. Da qui alla fine dell’anno basta marcare ad uomo Bagnaia e sarà Mondiale.

PIOGGIA ED ERRORI

Sbaglia Marquez, ingolosito dalla possibilità di mettere la 4^ vittoria in bacheca. Ne aveva nettamente di più rispetto a Bagnaia quindi oggi tirata di orecchie per Marc perché qui ha buttato la vittoria che era a portata di mano mano. Riesce a ripartire e chiude 11° dietro ad Alex, non dopo aver dato una bella carenata a Joan Mir, tanto per sparare sulla croce rossa. Sbaglia Bastianini, che si ritrova lontano dopo un contatto in partenza e poi cade dopo pochi giri. Riuscirà a chiudere a punti.

Weekend da dimenticare per Franco Morbidelli, che prima prende in pieno e rovina la gara di Quartararo mandandolo per campi e poi dopo aver scontato un long Lap penalty si stende. Perchè Morbidelli ha una GP24 e quali meriti ha, se non quello di appartenenza alla VR46!?

PRESSIONE GOMME

Oggi Marc Marquez nel post gara ha detto una cosa molto importante cioè “ho dovuto fare tutta la gara attenzionando la pressione gomme, perché quando mi avvicinavo di alzava, quindi dovevo rallentare e poi riavvicinarmi”. 

La domanda è “ma si può fare correre così sti Piloti, facendo attenzione alla pressione gomme, costringendoli in gara a rallentare e poi ritornare sotto l’avversario?

CLASSIFICA MONDIALE

 

Appuntamento già da venerdì a Sepang, per l’ultima gara del “trittico” asiatico.

 

Francky

 

P.S. Bagnaia ha vinto il triplo delle gare di Martin. Tardozzi ha detto che “evidentemente abbiamo sbagliato qualcosa, perché non è normale essere dietro”

 

Immagine di copertina MotoGP.com

L’ISOLA DI MARC – POST GP PHILLIP ISLAND

Il Caimano. Così l’ha ribattezzato Tardozzi nel post gara. Marc si è preso la vittoria davanti a Martin e Bagnaia, rifilando 10 secondi al Campione del Mondo. Anche oggi parte male, si ritrova in posizione 13 e fa partire una rimonta paurosa. Male Bastianini, scintille nel post gara tra Bezzecchi e Vinales. Martin a +20 su Bagnaia.

La vince il più forte, la vince con una condotta furba e cattiva nonostante una partenza bruttissima. Recupera dalla tredicesima posizione e pian piano se li mangia uno ad uno. Arriva dietro Martin, lo tiene lì a mollo e poi se lo cucina con cattiveria. La vince al penultimo giro. La vince con una moto che paga 10 km/h in rettilineo, la vince con la moto che usava Zarco nel 2023 e che vinse proprio qui. L’ha vinta con una moto vecchia, ma soprattutto con una moto che ha un potenziale inferiore a quella degli ufficiali…

Favolosa la gara di Martin, soprattutto intelligente. È chiaramente il favorito di un Mondiale che solo lui può perdere. Ci voleva un gran fegato a star davanti ad un Marc così, prova anche a passarlo sul rettilineo ma viene ripassato con cattiveria alla 4. Intelligente nel capire l’antifona ed a prendersi 20 punti d’oro. Guadagna ben 10 punti in questo weekend di gara su Bagnaia.

Il vero sconfitto è Bagnaia. Non tanto nel risultato bensì per come è arrivato. Si è beccato quasi 10 secondi e le ha prese sia da Martin che da Marquez soprattutto nel corpo a corpo. Riesce comunque a portarsi a casa 16 punti e non cadere nel tranello di “strafare”. Adesso ha 20 punti da recuperare contro un Martin che può perderlo soltanto lui.

Bastianini e Morbidelli non pervenuti. Enea è davvero la grossa delusione di questo weekend, mai in partita e mai in grado di stare lì davanti. Diggiannantonio sta cercando di studiare Marquez ma non trova il libro nonostante sia arrivato ai piedi del podio, Bezzecchi è impegnato nella ghiaia, cercando di trovare il bandolo di una matassa ormai persa.

DUCATI PIGLIATUTTO. 

Praticamente vincono tutti i GP dalla Sprint di Catalunya in poi (vinse Aleix Espargaro). Piazzano le proprie moto sempre sul podio ad eccezione di qualche super prestazione di Acosta. È un dominio senza precedenti, che ricorda quello avvenuto in SBK a cavallo degli anni 2000. Hanno vinto 16 gare su 17, di queste 16 ben 8 le ha vinte Bagnaia, poi 3 Martin, 3 Marquez e 2 Bastianini. Praticamente Bagnaia ha vinto quanto tutti gli altri 3 Big Ducati. Ma com’è possibile che allora sia dietro nel Mondiale!? Lui dice questo…

“Nelle condizioni normali siamo i più forti, lo sappiamo. Stanno pesando le gare in cui mi hanno buttato per terra.”

Bagnaia se la prende con chi lo ha “buttato per terra”. Però non dice quanti errori abbia commesso anche da solo. Dallo scorso anno sembra cambiato il leitmotiv del Mondiale. Mentre nel 2023 era in controllo sembra che in questo 2024, nonostante sia ancora più forte, il controllo del Mondiale lo abbia Jorge Martin che ha fatto tesoro degli errori del 2023.

MARC AGO DELLA BILANCIA?

Sarà lago della bilancia Marc? Oggi ha tolto 5 punti importanti a Martin nella lotta al Mondiale, non si dica che l’abbia aiutato. Nei prossimi 3 GP probabilmente soltanto a Valencia, nel GP forse decisivo, potrà dire la sua visto la conformazione della pista. In Thailandia potrebbe, in Malesia dubito vista la differenza con la GP24.

CLASSIFICA MONDIALE

Appuntamento a Buriram, nel GP di Thailandia per il terzultimo round della stagione.

P.S. Questo mio tweet ha fatto parecchio discutere. Ve lo lascio qui…

https://x.com/FranckyHawk29/status/1847495488376893536?t=EhTeIKGuBSn31DR-Wx8Xcw&s=19

 

 

Francky

 

IL GIAPPONE È DI BAGNAIA – MOTEGI POST GP

Bagnaia vince Sprint e Gara, ma Martin è ancora in testa al Mondiale di 10 punti e visto il grave errore in qualifica il suo GP è da incorniciare. La “questione qualifica” è troppo importante con con queste moto, il Mondiale lo si vincerà al sabato. Marquez a podio in entrambe le gare si mette dietro Bastianini e rifila 14″ a Morbidelli e 16″ alle altre GP23…

Vince Bagnaia, la gara. Vince sia al sabato e sia alla domenica, in totale controllo nel weekend più difficile per Martin che sbaglia la qualifica, cadendo all’ultimo tentativo, partendo in P11. Oggi era imprendibile ed è scappato via sin dall’inizio. Pedro Acosta si stende sia nella Sprint che nella gara di domenica, il talento c’è tutto e mi ricorda il Rolling Stoner del 2006 sulla RCV di Cecchinello…

Mette un tassello importante per il Titolo Mondiale Martin, il vero vincitore morale di questo weekend al netto delle nuvole rosse ed urli vari. Partiva in undicesima posizione, in altri tempi dalla foga di sarebbe steso e quest’oggi non è cascato nel tranello di Bagnaia a fine gara. Oggi Martin ha corso da vero Campione, è ancora in testa al Mondiale.

https://x.com/FranckyHawk29/status/1842801122408386886?t=QyKK9aSnzRDjUw8WT6DBUA&s=19

Nel finale di gara Bagnaia ha pelato il gas, facendo avvicinare Martin fin quando non gli hanno segnalato sul dashboard lo 0.8 di gap dopodiché ha ridato lo strappo. Era in controllo totale ed oggi ha provato a giocare ed a fare cascare Martin nella trappola della “foga”.

Poi c’è Marc Marquez, altro capolavoro, che si mette dietro Bastianini e Morbidelli. Specialmente Enea non riesce a ricucire il gap dallo spagnolo ed ora ha solo due punti di vantaggio nel Mondiale per il gradino più basso del podio. Non aspettiamo altro che vederlo su una moto Factory, perché quello che sta facendo su una moto vecchia è sublime, soprattutto al primo anno. Il resto del Mondo è troppo lontano.

Le grida, le urla e tutto il resto non servono. Soprattutto i paragoni. Valentino e Lorenzo erano nello stesso Team, non avevano box diversi ne tantomeno moto di anni differenti. Se vogliamo fare dei paragoni aspettiamo il 2025.

Bravo Pecco, bravo Jorge, bravo Marc! Questo è puro e sublime Motociclismo, gara vecchio stampo, noiosa che più noiosa non si può. Adesso una pausa, poi ultimo trittico (Australia, Thailandia e Malesia) ed infine Valencia.

CLASSIFICA MONDIALE

#MotoGP @il_ring

 

Francky

 

TUTTO NELLE SUE MANI – INDONESIA GP

Jorge Martin domina il GP di Indonesia e si rifà dell’errore nella gara sprint, il distacco rimane invariato ma con un GP in meno. Sono 21 i punti che distanziano Martin da Bagnaia, che vince la Sprint ed in gara arriva solamente 3°. Fuori dai giochi Bastianini, che cade al giro 21 e Marc Marquez la cui GP23 va in fiamme a causa della rottura del motore. Pedro Acosta una mosca bianca tra uno sciame (si dice così!??) di mosche rosse!

È tutto nelle sue mani. Jorge Martin ha letteralmente le sorti del suo Titolo Mondiale in mano. Ritorna alla vittoria (in gara lunga) dopo oltre 4 mesi e lo fa in modo perentorio nonostante venga stuzzicato da Bagnaia nel post gara della Sprint, causa la caduta di Martin all’inizio che gli ha compromesso tutto. Domenica sembrava un demonio, quello stesso demonio che lo scorso anno mise a ferro e fuoco l’Asia riducendo il gap da Bagnaia.

Quest’anno è diverso, è in testa al Mondiale ed è nettamente il più veloce in pista ma, c’è un grandissimo ma, ha vinto la metà della gare di Pecco alla domenica (3 contro le 7 di Bagnaia). Jorge è stato più incline all’errore in gara lunga, vedi Jerez, Sachsenring e Misano 1. Il pasticcio grosso l’ha fatto al Sachsenring, perché li dominava davvero ed ha buttato 25 punti nello zainetto di Pecco.

https://x.com/FranckyHawk29/status/1840307045389517240?t=ScBR9KZR_dTBcQ3SURkVXw&s=19

Questo weekend nulla ha potuto Bagnaia, che si nasconde durante le prove e vince la Sprint davanti a Bastianini ed un grandioso Marc Marquez, partenza da antologia la sua, mentre nella gara domenicale non riesce ad esprime il suo potenziale. Parte male, come gli accade di solito ultimamente e si ritrova a combattere per la P6 con Marquez e Diggiannantonio. Il Pilota della Pertamina VR46 si stende per tenere dietro Marquez, con una condotta di gara alquanto discutibile, mentre Marquez rompe il motore della sua GP23. La cosa paradossale è che i Marshall non sono in possesso di estintori adatti e praticamente distruggono gran parte della stessa, il danno economico per Gresini sarà bello salato. Viva l’Indonesia direi…

L’unico che riesce ad intromettersi nella lotta tra Ducati è Pedro Acosta. Lotta come un leone, è uno di quei Piloti vecchio stile catapultati in un decennio non suo. Rutta, bestemmia, in pista non ha paura di nessuno, non chiede permesso. È l’unica KTM la davanti, l’unica in grado di battagliare con le Ducati ed è un rookie. A fine gara gli danno un under investigation per la pressione gomme e lui neanche esulta sul podio, fosse stata la F1 gli avrebbe dato i lavori forzati a Guantanamo per la “prestazione” nel post Gara in mondovisione… 

VR46. Allora partiamo dal presupposto che la parola “biscotto” dovrebbe essere bandita, perché nessuno qui vuole parlare di quello. Però ci si pone delle domande in base a ciò che vediamo… Quello che abbiamo visto dopo i primi giri è un Diggiannantonio che si mette a fare la bagarre con Marquez per la P7, arriva a ruota di Bagnaia ed accenna un sorpasso arrivando lungo e riprende a battagliare con Marquez, perdendo entrambi tempo prezioso. Perché correre così?

Al giro 16 e 17 c’è la bagarre tra Morbidelli e Bastianini. Enea girava 3 decimi più veloce, ma Franco non gliela dà vinta (GIUSTAMENTE) e lotta con le unghie e con i denti. Bastianini passa ma in quei due giri perde 1 secondo da Martin, era infatti a 2.7 mentre dopo la bagarre si ritrova a 3.6 ed è lì che torna a forzare girando in 30.5 per recuperare quanto perso. Ha il passo per vincere ma cade al giro 21. Allo stesso giro Bagnaia supera agevolmente Bezzecchi e senza batter ciglio anche Morbidelli.

Neanche un accenno di battaglia con Bagnaia, da parte di Morbidelli. Praticamente in 5 giri è passato dall’essere un indomito leone (con Bastianini) ad un conservativo uccellino (con Bagnaia). 

Montava la Soft anteriore, a differenza di Bagnaia. Vogliamo credere che la gomma abbia “ceduto” improvvisamente quando è arrivato il compagno di Ranch, come dicono quelli di Sky…

IL RESTO DEL MONDO

Bellissimo il weekend di Johan Zarco e la Honda del Team di Cecchinello, un weekend sempre nella Top 10 condito dalla Q2 diretta ed una P9 in gara a soli 3 decimi dalla KTM di Binder e poco più di 2 secondi dalla Yamaha di Quartararo. A memoria in questa stagione è la prima Top10 di Honda ed arriva per mano di un due volta Campione del Mondo Moto2, un Pilota “giramondo” che ha portato alla casa dell’ala feedback Yamaha, KTM e Ducati ed ha raccolto in due terzi di stagione più di quanto non abbia fatto il Campione MotoGP 2020 ed il “fine sviluppatore di moto unico a non vincere con una Ducati di Dall’Igna”. Bravo Giovanni!!! 

CLASSIFICA MONDIALE

Detto ciò mancano 5 Round alla fine, questo fine settimana si correrà a Motegi in Giappone dove lo scorso anno Martin fu imbattibile, quest’anno probabilmente ci sarà pioggia in tutto il weekend. Marquez e Bastianini sono fuori dalla lotta per il Titolo ma attenzione perché saranno parte integrante della lotta stessa, Jorge e Pecco e la “Squadra del Ranch” sono avvisati.

 

P.S.

🟣Morbidelli sarà un leale compagno di Team oppure sarà leale alla VR46 Academy ed al “Team Ranch Tavullia”

🔴 Bastianini farà ora da scudiero o crede nel Titolo!?

🟡 Quanto inciderà la VR46 Academy e che peso avrà nella lotta al Titolo Mondiale!?

Francky

 

 

UNA DOMENICA BESTIALE – EMILIA ROMAGNA GP

Una domenica “Bestia”le con Enea Bastianini che trionfa, alla vecchia maniera su Jorge Martin con un sorpasso duro e cattivo nell’ultimo giro. Sul podio anche quella vecchia volpe di Marc Marquez. Cade Bagnaia mentre era in terza posizione, weekend da dimenticare per lui.

Vado subito al dunque. Il sorpasso di Enea Bastianini è corretto, duro si, cattivo tanto ma corretto. Un sorpasso fatto in pista, allungando la staccata quanto basta per superare Martin all’ultimo giro. Martin che si è lasciato andare nel fine gara ad un gestaccio bellissimo, quanto di più vero ci possa essere nelle competizioni. Il problema semmai è che pensiamo a loro come agli attori di una fiction o una serie Netflix, bensì sono Piloti.

Questo weekend è stato dominato da Bagnaia sin da subito, un botta e risposta con Martin e Bastianini ed un Marquez in difesa che aveva indicato nel 4° posto il massimo obiettivo disponibile. La Sprint Race viene vinta da Bagnaia davanti a Martin e Bastianini, con Marquez ai piedi del podio ma la gara è un’altra storia perché succede l’impensabile. Martin parte subito a razzo fulminando Bagnaia (ancora una volta) ma il Campione del Mondo si riprende la testa del GP con un sorpasso spettacolare alla variante del Parco. Prova a scappare subito ma è sporco, poco preciso e ad occhio si vede. Martin e Bastianini ne hanno di più, lo sfilano e vanno via. Bagnaia sembra guidare una GP23, gira con gli stessi tempi di Marquez e Bezzecchi poi di botto come per magia comincia a macinare tempi record. Si ingolosisce e sbaglia, cadendo rovinosamente e perdendo l’anteriore. Regala 25 punti a Bastianini e 20 ad Jorge Martin, restituendo il regalo del GP scorso da parte del Pilota Pramac.

Le prime cinque moto sono tutte Ducati, con Bezzecchi che chiude quarto davanti a Morbidelli soltanto 5° e vera delusione del GP visto che guida una GP24 Factory. In TOP10 ci sono Vinales, Quartararo che chiude a soli 20″ dal vincitore, Aleix Espargaro, Alex Marquez che rimonta dalla 21^ posizione fino alla 9^ e Miguel Oliveira. Cade anche oggi Pedro Acosta, che sembra voler spremere troppo da una KTM ormai in netta crisi.

Il Mondiale si gioca in quattro, anche Marquez è della partita e per certi versi ricorda il Valentino Rossi del 2015. Se davanti continuano a sbagliare a turno…
Classifica Mondiale

Temi caldi..

1. Bagnaia sbaglia troppo, non corre più contro Quartararo con la R1 a carburatori e quest’anno Martin non è il pischello del 2023 (è partito forte).

2. Jorge Martin quando la vince una gara la domenica? Non vince da LeMans…

3. Pedro Acosta è in caduta libera, che succede?

4. Ma Morbidelli che guida la GP24, che fine ha fatto esattamente?

5. La Ducati ha vinto già il costruttori, ma esattamente Aprilia e KTM cosa stanno facendo!? Questa Ducati Cup non è bellissima per loro…

Ducati è Campione del Mondo costruttori, per la 6^ volta e la 5^ consecutiva. Mai nessuno come loro nella classe MotoGP.
Fonte MotoGP.com

 

P.S. Rivedendo i cronologici Bagnaia gira come se avesse in mano una GP23. E se invece che la gomma, ad “accendersi” non fosse stato qualcos’altro che non conosciamo che è presente solamente sulle GP24!? Qualche diavoleria di Dall’Igna magari…

 

Appuntamento questo fine settimana sul circuito di Mandalika. Il tempo non promette bene…

Francky