F2 OLANDA 2022 – LES JEUX SONT FAIT

La F2 è alle battute finali: da una parte il prossimo appuntamento a Monza sarà il penultimo, dall’altra Felipe Drugovich (MP) ha de facto chiuso il discorso iridato. Per lo sfidante Theo Pourchaire (ART) restano solo le speranze offerte dall’aritmetica. Ma procediamo con ordine.

QUALIFICHE

Zandvoort è un circuito inadeguato già per le necessità della F2. Dal punto di vista dei sorpassi peggio di lui c’è solo Montecarlo e forse Imola. Con queste premesse è chiaro che per ottenere un buon pottino di punti è vitale disputare una qualifica soddisfacente.

ZANDVOORT, NETHERLANDS – SEPTEMBER 02: Theo Pourchaire of France and ART Grand Prix (10) crashes during qualifying ahead of Round 12:Zandvoort of the Formula 2 Championship at Circuit Zandvoort on September 02, 2022 in Zandvoort, Netherlands. (Photo by Lars Baron – Formula 1/Formula Motorsport Limited via Getty Images)

Pourchaire si schianta sulle barriere di curva 3 durante il secondo run. L’incidente del francese lascia liberi Jack Doohan (Virtuosi) e Drugovich di lottare per la pole. Come a Spa il brasiliano segna un tempo quasi irraggiungibile a pochi minuti dalla fine. Un testacoda di Daruvala poco dopo pone termine alle ostilità e di conseguenza Drugovich conquista la seconda pole consecutiva, la quinta della stagione.

ZANDVOORT, NETHERLANDS – SEPTEMBER 02: Pole position qualifier Felipe Drugovich of Brazil and MP Motorsport (11) stops in parc ferme during qualifying ahead of Round 12:Zandvoort of the Formula 2 Championship at Circuit Zandvoort on September 02, 2022 in Zandvoort, Netherlands. (Photo by Alex Pantling – Formula 1/Formula Motorsport Limited via Getty Images)

Alle spalle del brasiliano partirà Doohan, il quale vorrà proseguire il duello di Spa. Terzo è il solido Logan Sargeant (Carlin). Quarto è Verschoor (Trident), alla sua migliore prestazione in qualifica davanti al pubblico di casa. Pourchaire è solo sedicesimo ed è in una pessima situazione, tanto in gara quanto in campionato.

SPRINT RACE

La farò breve, visto che è stata una delle gare con meno spunti della stagione. L’inversione della griglia premia Clement Novalak (MP), che è scortato sulla griglia da Marcus Armstrong (Hitech), Vips (Hitech) e Hauger (Prema).

Armstrong infila Novalak in curva 1, mentre in accelerazione Vips si trova la traiettoria ideale occupata e subisce prima il sorpasso di Hauger e poi alla chicane una sontuosa infilata di Liam Lawson (Carlin). Vips ha spesso la capacità di trovarsi nel posto sbagliato al momento sbagliato.

All’inizio del secondo giro, nella foga della rimonta Pourchaire tira una staccata impossibile a Beckmann e finisce nella ghiaia. Passerà il resto della gara a duellare con Tatiana Calderon e Marino Sato e buonanotte ai suonatori.

Il resto della gara è ravvivata solo dalle escursioni di pista di Daruvala e dalla SC uscita per recuperare la vettura di Calderon, insabbiatasi in curva 2. Alla ripartenza Iwasa (Dams) strappa la sesta piazza all’autoctono Verschoor (Trident) ma la cosa finisce lì.

Marcus Armstrong conquista la terza vittoria di stagione. Malgrado il numero di trofei è appena decimo in classifica e ciò la dice lunga sulla sua stagione. Novalak invece conquista il primo podio in F2 (ricordo che il suo compagno di squadra sta vincendo il mondiale) mentre Hauger vi ritorna per la prima volta da Baku. Drugovich decimo era e decimo arriva ma sigla il giro più veloce e conquista un punticino.

FEATURE RACE

A causa degli spazi angusti, in caso di Safety la pitlane verrà chiusa. A dimostrazione della natura di pista di F3 del tracciato (per la quale ha funzionato ottimamente). Legittime le proeccupazioni sulla sicurezza ma  così si distruggono le strategie alternative -quelle basate su un lungo stint iniziale sulle dure. Se uscisse la SC il pilota vedrebbe il vantaggio annullato ma potrebbe pittare  solo in condizioni di bandiera verde e gruppo compatto. Non è la notizia migliore  per Pourchaire, cui viene tolto uno strumento fondamentale per la rimonta.

ZANDVOORT, NETHERLANDS – SEPTEMBER 04: Felipe Drugovich of Brazil and MP Motorsport (11) leads the field into turn one at the start as Jack Doohan of Australia and Virtuosi Racing (3) locks a wheel under braking during the Round 12:Zandvoort Feature race of the Formula 2 Championship at Circuit Zandvoort on September 04, 2022 in Zandvoort, Netherlands. (Photo by Clive Mason/Getty Images)

Il via è regolare per 21 piloti su 22. Lo scatto di Drugovich è sufficiente per conservare la prima posizione, mentre Hauger si impone su Verschoor e Iwasa. Vips perde la consueta caterva di posizioni grazie a posizionamenti poco furbi fino a trovarsi ingarellato con Pourchaire, che dal via guadagna due posizioni.

La star dello start stavolta è Sargeant: prima arriva alla Tarzan con freni e gomme fredde e parte per la tangente. Sfrutta una stradina asfaltata per tornare in pista senza perdere un eternità e nel rientro si sfiora con Boschung danneggiando l’ala. In curva 7 poi tenta una staccata improbabile ai danni dello stesso. Per evitare la Campos si butta nelle vie di fuga e si schianta, danneggiando le barriere al punto che il direttore dopo due giri di SC sospende la gara.

Nel frattempo Beckmann e Nissany si sono scontrati dietro la vettura di sicurezza dopo aver battibeccato per un giro intero su chi dei due fosse davanti all’inizio della sospensione. Il comportamento inqualificabile  dei due sarà punito dalla direzione gara – in particolare a Nissany verrà impedito partecipare al round di Monza.

ZANDVOORT, NETHERLANDS – SEPTEMBER 04: Felipe Drugovich of Brazil and MP Motorsport (11) leads Jack Doohan of Australia and Virtuosi Racing (3) and the rest of the field at the start during the Round 12:Zandvoort Feature race of the Formula 2 Championship at Circuit Zandvoort on September 04, 2022 in Zandvoort, Netherlands. (Photo by Lars Baron – Formula 1/Formula Motorsport Limited via Getty Images)

La ripartenza è lanciata e le posizioni restano invariate. Vale la pena segnalare alcuni cambi di mescola avvenuti in regime di sospensione: Pourchaire ora monta le dure, così come Lawson, che dall’alto della quinta posizione è il leader dei piloti su strategia alternativa.

Rispetto alla Sprint Race la corsa è animata da alcuni duelli, frutto della difficoltà dei piloti ad accendere le hard e a preservare le soft. Ma anche stavolta l’unica azione vera è costituita dalle escursioni fuori pista di Daruvala (ad occhio il weekend peggiore da due anni).

ZANDVOORT, NETHERLANDS – SEPTEMBER 04: Felipe Drugovich of Brazil and MP Motorsport (11) leads Jack Doohan of Australia and Virtuosi Racing (3) during the Round 12:Zandvoort Feature race of the Formula 2 Championship at Circuit Zandvoort on September 04, 2022 in Zandvoort, Netherlands. (Photo by Clive Mason/Getty Images)

La lotta per la vittoria si risolve all’ottavo giro quando Doohan, fino allora in scia al leader, spiattella una gomma alla Tarzan, perde ritmo ed è costretto a rientrare in anticipo. Drugovich non ha difficoltà a coprirne la sosta e conserva la posizione (a differenza della settimana scorsa) anche se i suoi primi giri palesano difficoltà maggiori del rivale a far funzionare le hard.

Dopo qualche giro di effettivo duello tra i due la situazione si stabilizza. In testa ora c’è Lawson, davanti a Armstrong e Pourchaire. La speranza per loro dura poco: a Sato fissano male l’anteriore sx e si schianta in curva 2. La SC entra in pista e la pitlane viene chiusa. Fregati.

Alla ripartenza Lawson adotta una tattica stile Baku, ovvero ritardare lo strappo fino alla linea del traguardo. Anche gli effetti sono simili: a centro gruppo si innesca una collisione multipla causata da una falsa partenza di Doohan, che viene tamponato da Verschoor e si deve ritirare. Continuano gli incidenti stupidi che hanno caratterizzato il suo anno da rookie. Il pilota olandese invece prosegue con il naso danneggiato ma ancora funzionale.

ZANDVOORT, NETHERLANDS – SEPTEMBER 04: Liam Lawson of New Zealand and Carlin (5) leads Theo Pourchaire of France and ART Grand Prix (10) during the Round 12:Zandvoort Feature race of the Formula 2 Championship at Circuit Zandvoort on September 04, 2022 in Zandvoort, Netherlands. (Photo by Joe Portlock – Formula 1/Formula Motorsport Limited via Getty Images)

La seconda ripartenza (siamo ancora al 25° giro su 40!) invece è regolare. I superstiti su hard andranno ai box poco dopo. Grazie ad una buona tattica ai box Pourchaire si prende la posizione relativa su Lawson e Armstrong, ma resta dodicesimo a una ventina di secondi dalla zona punti. E’ comunque il primo dei piloti su option e può ancora rimontare.

Il muso danneggiato impedisce a Verschoor di costituire una minaccia per Drugovich, che così va a vincere con più di due secondi di vantaggio. Il secondo posto dell’olandese è sub judice per qualche ora ma poi viene scagionato dalla responsabilità per l’incidente che ha posto termine alla gara di Doohan. L’ultimo gradino del podio è di Iwasa, abile a superare Hauger in occasione delle soste.

Quinto è l’inossidabile Enzo Fittipaldi – a quanto pare, più ne parlo male e più fa gare gagliarde, sia pure aiutato dalla dinamica caotica della corsa. Sesto è la vera sorpresa del weekend, Amaury Cordeel (!!!). Il belga era stato finora il pilota più imbranato di tutta la griglia (leggendaria la sua gara di Imola). Qui si è qualificato a centro gruppo, è partito bene, ha scelto la strategia giusta, ha evitato i guai della ripartenza e nel finale ha rintuzzato gli attacchi di Vips. Insomma, la gara della vita. Va comunque detto che negli ultimi appuntamenti sta mostrando una comprensione maggiore di macchina e gare.

La zona punti è completata da David “contratto a chiamata” Beckmann, Olli Caldwell (Campos) -un altro pilota che va a punti per la prima volta in F2- e da Pourchaire.

ZANDVOORT, NETHERLANDS – SEPTEMBER 04: Theo Pourchaire of France and ART Grand Prix (10) drives on track during the Round 12:Zandvoort Feature race of the Formula 2 Championship at Circuit Zandvoort on September 04, 2022 in Zandvoort, Netherlands. (Photo by Joe Portlock – Formula 1/Formula Motorsport Limited via Getty Images)

Il francese negli ultimi giri ha chiuso il distacco che lo separava dal gruppo (negli ultimi due giri ha recuperato ben dieci secondi su Daruvala!) ed ha messo a segno qualche buon sorpasso che alla fine gli ha permesso di concludere la gara con un paio di punti (decima posizione + gpv). Non smuove la classifica ma forse fa morale.

CONCLUSIONI

Del doman non v’è certezza ma Felipe Drugovich potrà affrontarlo con il miglior equipaggiamento disponibile. Con 69 punti di vantaggio su Pourchaire su 78 disponibili è probabile che la formalità del titolo verrà sbrigata già a Monza.

Il campionato sembrava riaprirsi dopo l’Ungheria, dove la crisi di prestazioni della MP aveva raggiunto il punto più acuto. Ma al rientro dalla pausa estiva la compagine olandese ha messo a segno un 53 a 5 (!!!) che ha frantumato le speranze del giovane talento francese.

Per quanto riguarda la lotta per il terzo posto in classifica, nessuno dei tre piloti in lotta ha marcato punti nella Feature Race. Iwasa e Fittipaldi si avvicinano e la classifica è di nuovo molto corta – solo 19 punti tra il terzo e il settimo.

Tutte le immagini sono tratte dai canali social della F2 e dal sito ufficiale fiaformula2.com.

Lorenzo Giammarini, a.k.a. LG Montoya