LUNGA VITA AI KAWALIERI DI AKASHI – REA 6 CAMPIONE DEL MONDO!

Jonathan Rea vince il Campionato del Mondo SBK del 2020. Non riesce l’impresa del Campione Britannico SBK 2019 di bissare il titolo nazionale con quello Mondiale. Non riesce l’impresa Ducati di metter fine al dominio verde di Kawasaki e riportare il Titolo Mondiale in Italia che manca dal lontano 2012 (Aprilia e Max Biaggi).

Kawasaki ZX10-RR modello 2016

Le hanno provate tutte gli avversari. Ducati ha omologato una “quasi MotoGP” con la V4. Ha addirittura abbandonato la filosofia “regina” di Borgo Panigale mandando a quel Paese il bicilindrico per affidarsi ai 4 cilindri tanto denigrati dagli appassionati duri e puri.

Personalmente ho maledetto Ducati il giorno in cui ha abbandonato il Bicilindrico. Vedere una Ducati col 4 cilindri è come vedere un cagnolino…un incrocio tra un alano ed un bassotto. La Ducati è BICILINDRICA.

Honda quest’anno ha presentato la CBR1000RR-R (una R per ogni lustro di sconfitte, altrimenti non si spiega…) spingendo ancor di più il limite e sfruttando un know-how diretto con la MotoGP. I risultati non sono stati affatto male anzi… I margini di miglioramento sono elevatissimi.

Nonostante ciò nulla hanno potuto contro la Ninja. Una moto abbastanza “vecchia” se si pensa al progetto ma che ha trovato in Jonathan Rea il Cavaliere perfetto per lo stile di guida e la capacità di portarla al limite. I vari Sykes, Haslam e Lowes nulla hanno potuto contro il suo strapotere.

https://twitter.com/AngyFra89/status/1317458989257469953?s=19

La sfida più grande adesso è il 2021. Kawasaki porterà una ZX10-RR completamente nuova⁉️ Porterà il solito aggiornamento ⁉️ Questa è la domanda che molti fanno.

Se questa Ninja è così vincente perché cambiarla⁉️ IMHO Paradossalmente una nuova ZX10-RR potrebbe essere la fine del dominio di Rea. 

I numeri che leggete sopra sono impressionanti e si commentano da soli. Jonathan è il primo Pilota da Giacomo Agostini a vincere 6 Titoli Mondiali di fila nel circuito FIM. Qualcosa di unico e quasi irripetibile, figlio di una combinazione Pilota/Moto altrettanto unica ed irripetibile.

Immagine profilo Twitter Kawasaki Racing Team

Gli ultimi due Mondiali sono stati agguerriti per l’asticella della concorrenza portata sempre più in alto da Ducati, con il gigante Honda pronto ad azzannare da un momento all’altro. La sensazione è che nel 2021 il Mondiale SBK sarà un’annata da ricordare ed iscrivere negli annali di Storia del Motociclismo.

Viva Kawasaki. Lunga vita ai Kawalieri di Akashi.

 

Francky.