UNA NUOVA ERA HA INIZIO.
Non parliamo di un Pilota bensì di un movimento, quello del Motociclismo. Oggi è rinato in tutta la sua essenza. Due Piloti che si son presi a carenate sin dalla prima gara, si son stuzzicati, sorpassati, presi a colpi di ruote ed all’ultima gara lottano corpo a corpo sino ad abbracciarsi nel post Gara.
Questo è il Motociclismo che ci mancava, quello in cui non c’è bisogno di mettere i rivali l’uno contro l’altro (ci hanno provato) per alzare l’audience in TV perché tanto della Superbike frega soltanto al vero zoccolo duro del Motociclismo, quelli che si son svegliati alle 3.55 di stanotte per guardare Gara 1 nell’incertezza che la gara si fosse o meno disputata.
Il Mondiale SBK è un’altra cosa, è di un’altra pasta, è l’essenza delle corse su Pista ed oggi probabilmente, dopo questo epilogo grandioso lo hanno capito anche i “cugini”…
Toprak vince con merito.
C’ha provato fino alla fine, gli sarebbe bastato accontentarsi del secondo posto ed invece ha fatto il giro veloce al penultimo giro nel tentativo di andare a riprendere Rea che sembrava inarrivabile, ha reso grande questo Sport con sorpassi al limite, carenate e recuperi mostruosi. La sua M1 è stata cucita perfettamente alle capacità di frenare tardi e staccare forte di Toprak, che sia l’inizio di una nuova era?
Adesso la conferma, poi la MotoGP.
Bissare il Titolo 2021, vincendo il 2022 ed approdare nel Team Factory Yamaha 2023 è scritto nel destino di un Pilota talentuoso come Toprak. Yamaha e soprattutto Dorna devono avere il coraggio di poterlo mettere in condizione di primeggiare anche nei prototipi, non come successe a Rea, Spies e Bailyss.
Jonathan Rea vince.
Il 6 volte Campione del Mondo non esce sconfitto. Vince una gara mostruosa, si conferma un asso indiscusso ma nel Motorsport nulla è per sempre. Agostini, Doohan, Fogarty, Rossi, Marquez hanno visto metter fine ai loro domini. È semplicemente il MOTORSPORT.
Gara bellissima con Toprak, Jonnhy e Scott Redding protagonisti di un finale al cardiopalma. Probabilmente anzi, sicuramente il Mondiale con gli interpreti più forti dai tempi di Edwards, Bailyss e Corser. Inizio gara che vede anche uno spumeggiante Axel Bassani che lotta nel gruppo di testa “facendo incazzare” i due contendenti al Titolo.
Il Mondiale Superbike 2021, il più bello in assoluto da almeno un decennio per chi vi scrive (Tifoso Kawasaki fino al midollo), ci ha regalato emozioni forti e si è concluso con il giusto epilogo, perché ha vinto il Pilota più forte su una moto altrettanto forte. Complimenti Toprak, l’hai meritato.
YAMAHA PIGLIATUTTO.
Vince il Mondiale Superbike dopo aver vinto il Mondiale MotoGP, bissando quanto accaduto nel 2009 con Valentino Rossi e Ben Spies.
✍️ Francky
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.