PIÙ FORTE DELLA PAURA. MARC MARQUEZ.- ARAGON POST GP

È TORNATO. Questa volta definitivamente, dominando come sa fare. Il vecchio Marc non tornerà mai più, è tempo di lasciarci alle spalle Jerez 2020, lo spettro del ritiro, il Sachsenring… Oggi ha dominato un Marquez diverso, più vecchio, più maturo, meno cattivo probabilmente e più ragioniere. 1043 giorni dopo…

Sulla pista di Aragon c’è l’asfalto nuovo, nessuna MotoGP ha fatto i test e non ci sono riferimenti dal poter utilizzare visto che nel 2023 non si è corso. Si parte al buio, praticamente ciò che fa Marquez da inizio anno, non avendo riferimenti SUOI in Ducati del 2023 visto che correva in Honda. Tutti partono alla pari ed è qui che viene fuori il talento, quello vero.

Non è un caso se nella Pole Position viene rifilato un distacco vicino ai 9 decimi al secondo classificato. Marc Marquez ha distanziato di 840 millesimi Pedro Acosta prendendosi la pole position. Ha dominato praticamente ogni turno di prove, vinto la Sprint in scioltezza, vinto la gara con oltre 5 secondi di vantaggio e si è portato 37 punti a casa riducendo il gap da Bagnaia in classifica e riprendendosi il 3° posto provvisorio nel Mondiale.

https://x.com/FranckyHawk29/status/1830225521290170666?t=v0eix7cHKf54CQV7eX1dfw&s=19

La gara è stata noiosa, di una noia incredibile. Non c’è stata partita. Jorge Martin in entrambe le gare ha chiuso 2° mentre Pedro Acosta ha chiuso entrambe 3°. Ciò che non è stato noioso è il post gara, in entrambe le gare.

DISASTRO BAGNAIA.

1 punto in totale. Si arrabbia dopo la FP1 e la Sprint accusando Michelin di avergli dato (le gomme vengono assegnate tramite sorteggio e sono punzonate) una gomma malfunzionante ed avergli fatto buttare via un turno. Dopo la Sprint, in cui chiude nelle retrovie, addirittura se la prende col tecnico Michelin presente nel suo box ed ai microfoni ribadisce quanto sia “sorpreso” del fatto che la pista e soprattutto la casella di partenza fosse sporca e gli ha compromesso l’inizio di gara a causa di una derapata. Il prossimo GP chiamiamo Gibernau con lo scopettone, così si farà perdonare Losail 2004…

In gara, dopo che hanno pulito la zona partenza, spinna di nuovo e viene sfilato da un po’ di Piloti. Riesce a risalire ed a pochi giri dalla fine cade a seguito di un contatto con Alex Marquez.

Al netto del fatto che si tratti di un incidente di gara, come ne abbiamo visti tanti quest’anno e come ha ribadito la direzione gara mi chiedo il perché, vista l’esperienza di Bagnaia, abbia scelto di passare Marquez all’esterno della curva 13 visto che andava mezzo secondo di passo più veloce da almeno cinque giri. Tra l’altro la curva 13 è in salita, con leggero banking verso destra, quindi il Pilota interno mai e poi mai può vedere chi è all’esterno.

Detto ciò è utile evidenziare come Alex Marquez non esca mai dal tracciato, bensì rimanga perfettamente dentro e con margine. Un grave errore di valutazione quello di Bagnaia, l’ennesimo direi poiché non è nuovo ad “episodi” del genere. Alex Marquez ha la colpa di non aver chiuso il gas una volta rialzata la moto, probabilmente avrebbe evitato l’incidente ma sarebbe andato lungo, altresì ha la colpa di un cognome pesantissimo. Un cognome che fa paura e che viene usato “ad hoc” pre creare un clima infuocato in vista di Misano.

Contatto tra Bagnaia ed Alex Marquez in curva 13

“È spiacevole perché è andato lungo, ha visto che lo stavo passando, perché mi ha visto, non è vero che non mi ha visto, ha dato un colpo di gas perché l’ho sentito e visto in telemetria, e mi è venuto addosso. Non è il massimo. Io ho approfittato di un suo errore e forse ho sbagliato a non considerare chi fosse, perché ne ha già fatte diverse.”

Questa la dichiarazione a caldo di Bagnaia, che non attacca direttamente Alex bensì ciò che rappresenta. Sono sicuro che a bocce ferme si sarà pentito di tale dichiarazione soprattutto conoscendo la frangia del tifo Italiano che si era assopita ed è pronta a scaricare la propria frustrazione fra 5 giorni a Misano Adriatico.

IL RESTO DEL MONDO?

Nelle prime 8 ci sono 6 Ducati. Senza il botto sarebbero state tutte ed 8 in TOP10. Solamente KTM con Acosta e Binder riesce a arrivare in TOP5. Purtroppo da registrare un altro brutto weekend per Bastianini, al netto del grande recupero effettuato ma da lui ci si aspetta ciò che fanno Bagnaia e Martin.

C’è da dire che è stato un GP con bassissima aderenza a causa del tanto sporco presente, inoltre le Michelin hanno dato il peggio di loro, malfunzionando un po’ per tutti. Ottima la gara di Alex Rins sulla Yamaha M1 che riesce a chiudere in 9^ posizione.

Classifica Mondiale

 

P.S.

I due GP che si disputeranno a Misano Adriatico saranno di vitale importanza per Pecco Bagnaia. Recuperare 23 punti, con questo format (Sprint + Gara) non è difficile, bensì recuperarli ad Jorge Martin si.

Questo Martin è l’evoluzione, anzi la continuazione di quello del 2023. È partito forte e con continuità in questo 2024. Sarà di cruciale importanza per Bagnaia anche l’apporto di Bastianini nella corsa al Titolo. In Aragona, Jorge Martin ha dimostrato di sapersi “accontentare” ed ha imparato molto dall’errore del Sachsenring.

A Misano attaccherà, soprattutto nelle Sprint, ma scommetto che firmerebbe per perdere solo 10 punti ed averne 13 di vantaggio all’inizio della tournée Asiatica.

Vero non sono niente 13 punti, ma in piste (Asiatiche) in cui conta più l’ISTINTO rispetto alla “preparazione” e la “tattica” in cui Bagnaia è maestro, vuoi soprattutto per fattori meteo, Martin è favorito. E sarà intelligente nel cercare un alleato proprio nel prossimo compagno di team di Bagnaia, che in quelle condizioni è il migliore.

Misano per Marquez sarà una prova del 9. Dubito possa salire anche solo sul podio, le GP24 andranno troppo forte e rivedremo Morbidelli nei primi 5. A Misano Marquez sa di giocarsi le poche chance di Mondiale che la matematica gli concede, soprattutto se la davanti inizieranno a scannarsi. Ci è già passato, correva l’anno 2016 ma quello era un altro Marc…

Chi si giocherà il tutto per tutto ed attaccherà sin dal venerdì sarà Enea Bastianini. Mi aspetto tanta cattiveria agonistica che probabilmente lo porterà all’errore in gara. Qui lui si gioca davvero il Titolo.

 

…per fortuna c’è Misano…(Speriamo non succedano porcate…)

 

Francky