MICHELIN: LA VOLPE NEL DESERTO – QATAR MOTOGP 2023

Il Mondiale viene deciso da Michelin. Jorge Martin dopo aver dominato la gara Sprint, sprofonda in gara domenica e deve arrendersi arrivando solamente 9°. Bagnaia 2° si prende il Mondiale, bellissima vittoria di Fabio Diggiannantonio.

L’attesa è spasmodica. Ho iniziato a scrivere il pezzo quando mancano 10 minuti al via della gara di Domenica. È un misto di emozioni, il Mondiale volge al termine e vorresti non finisse mai. Due grandi Piloti hanno reso bellissimo e combattutissimo un Mondiale che rischiava di essere una brutta copia della F1 con il solo Bagnaia dominatore assoluto. Ma questa Ducati, che sta monopolizzando il Mondiale, ha dato le stesse armi anche al Pilota clienti. Immaginate se Honda HRC avesse seguito la stessa “linea” anche a Cadalora o Biaggi invece di farci sorbire di dominio di Doohan. Questa MotoGP a tratti sembra noiosa, quasi un monomarca, ma abbiamo assistito a Mondiali davvero peggiori in cui non tutti i Piloti avevano le “stesse” possibilità. Grazie anche e soprattutto a quel Signore con la barbetta, vero artefice di questo spettacolo.

La Gara è segnata dalla partenza sbagliata di Jorge Martin, ma a fare ancora più scalpore è il fatto che sembrasse un Pilota completamente diverso da quello della Sprint in cui aveva vinto e dove lo stesso Bagnaia aveva lamentato problemi alla gomma posteriore scagliandosi nel finale di gara contro Michelin.

Gara magistrale di Pecco Bagnaia, che rischia però di lanciarla tentando di superare Diggia. Il romano a 5 giri dalla fine stacca il Campione del Mondo e va a prendersi una vittoria stupenda. È davvero un peccato non vederlo il prossimo anno in griglia, ha pagato carissimo l’effetto domino provocato da Marc Marquez.

Rimane un grande dubbio, quello che Michelin abbia davvero condizionato il Mondiale 2023 in un modo inaudito, che grazie a Ducati è stato bellissimo.

A Valencia appuntamento sabato prossimo per il round finale con Bagnaia che ha 21 punti di vantaggio su Jorge Martin. Titolo quasi nel cassetto per Pecco che andrebbe a bissare il Titolo dell’anno precedente, come Marquez e Rossi in MotoGP.

Grande gara e grande risposta di Diggiannantonio ma la cosa più bella (ridiamoci su) è stata la censura a fine gara sul manager di Fabio Diggiannantonio mentre spiegava alcune cose sul futuro del romano.

P.S. Interessante conoscere il post gara di Martin…

Francky