VERSTAPPEN 7 DI 21 A BARCELLONA. A MARANELLO E’ NOTTE FONDA.

Montmelò. Il circuito che “se vai bene lì vai bene ovunque” (già detto ma vale la pena ricordarlo).

E la McLaren sta andando bene ovunque, tanto è vero che Norris la piazza in pole, davanti a Verstappen con una RB20 che non sembra essere più l’arma invincibile. Ma anche la Mercedes sembra diventato un “bolide”, con Hamilton e Russell che la piazzano in seconda fila. Relegando le rosse aggiornate in terza.

Allo spegnimento dei semafori, i primi due pensano a darsi fastidio e ne approfitta Russell che supera tutti dall’esterno. Ma la sua leadership dura solo un giro, perchè Max lo passa in tromba dall’esterno in curva 1 al secondo giro.

Al giro 4 le due rosse sono già staccate di 5 secondi dai leader. I due si sono pure toccati, con Sainz costretto ad andare largo tagliando curva 1.

Verstappen non riesce a scappare via, e al giro 11 i primi 6 sono racchiusi in soli 5 secondi. Sainz tallona Hamilton ma il DRS non è sufficiente per passarlo.

Al giro 15 rientrano ai box Russell e Sainz, L’inglese è vittima di una sosta lunga ma riesce a stare davanti allo spagnolo,  Al giro successivo si ferma Hamilton, che perde la posizione su Carlos.

Con pista libera, Norris gira immediatamente molto più veloce di Verstappen, che si ferma subito ai box.

Al giro 19, Lewis si riprende di forza la posizione su Sainz. Norris e Leclerc non si fermano, e c’è il dubbio che vogliano tentare di completare la corsa con una sola sosta. E, invece, al giro 23 vengono fermati entrambi, ritrovandosi poi nelle retrovie, con l’inglese quinto e il monegasco addirittura dietro ad una delle due Alpine.

Al giro 35, Norris, dopo avere superato Sainz ed Hamilton, ingaggia un duello epico con Russell. I due percorrono affiancati da curva 3 a curva 6, e alla fine la spunta Lando, con George che subito dopo si ferma per la sua seconda sosta. Così come Sainz, che era stato raggiunto da Leclerc.

Con pista libera, Norris si rimette a volare, esattamente, come era accaduto precedentemente, e guadagna secondi su secondi a Verstappen.

Al giro 44 si ferma Hamilton per montare la gomma a mescola più morbida. La stessa scelta la fa Verstappen, che effettua la sua sosta al giro successivo.

Ancora una volta Norris non viene fatto fermare subito, e paga un secondo e mezzo a Max.  Poi effettua la sua sosta, per la verità non velocissima, riuscendo a rimanere davanti a Russell. Ma ora si trova ad 8 secondi dall’olandese, con 17 giri da percorrere.

Gli ultimi giri trascorrono relativamente tranquilli, con Mercedes e Ferrari che fanno invertire le posizioni a propri piloti. Questo consente a Leclerc di tentare di riprendere Russell, senza avere successo.

Il GP di Spagna 2024 finisce così con Verstappen vincitore, Norris secondo con tanto su cui riflettere, e Hamilton di ritorno sul podio. Poi Russell, Leclerc, Sainz, Piastri, Perez, Gasly e Ocon.

Fra una sola settimana c’è Spielberg, casa della Red Bull. Chissà chi vincerà…

P.S. il sorpasso che ha consentito a Max di prendere la prima posizione al secondo giro è la ulteriore conferma di cosa, in questo momento, faccia la differenza. Alla faccia di chi lo definisce “campione inutile”

P.S. 2 per fortuna degli appassionati di sci, fra cui chi scrive, costui è rimasto a commentare la F1.

P.S. 3 sempre costui ci racconta nei remote garage c’è un grande schermo con una torta che riporta esattamente dove i piloti si ritroveranno dopo la sosta ai box. Evidentemente quella di Ferrari e McLaren era andata a male…

P.S. 4  … ed è evidente che combattere contro Verstappen senza essere almeno perfetti non è possibile.

P.S 5. in Alpine arriva Briatore, e improvvisamente la macchina passa dalle ultime posizione alle prime dieci. Si definisce il “genio” della F1, e ha ragione. Vive la France, et aussi l’Italie.

P.S. 6 Qualcuno si è chiesto perchè abbiano costruito una copia del Cantagallo prima di curva 10.

P.S. 7 Sainz che si lamenta del sorpasso di Hamilton, chiedendosi perchè esistono le regole, non si può veramente sentire.

P.S. 8 E questo fa il paio con l’attacco inutile a Leclerc con tanto di danneggiamento della macchina del compagno di squadra. Il quale nell’intervista post-gara ha spiegato, molto onestamente e senza polemiche, perchè non sia stata una gran mossa.

P.S. 9 Ma, comunque, sono 2 decimi e mezzo al giro, come ad inizio stagione, quindi che problema c’è? “E’ tutto aperto” (doppia cit.).

P.S. 10 le interviste di Vanzini a Vasseur sono al livello delle comiche di Stanlio e Ollio.