AMORE PER LA PISTA – SUGO – PUNTATA 2

A nord del Giappone, nella Prefettura di Miyagi, sorge un tempio del Motociclismo.  Costruito nel 1975 e di proprietà della Yamaha è una delle pietre miliari del Motociclismo Mondiale.

Un layout leggendario, fatto di salite e discese da fare venire la pelle d’oca soltanto guardando gli on-board. Il layout delle moto presenta una variante in piena 110R (settore azzurro foto) nel bel mezzo del curvone finale a destra che porta sul traguardo. Una salita ripidissima da fare col gas spalancato per poi staccare per la “1st corner”. Il primo settore è un saliscendi tortuoso che porta in cima alla Hi-Point corner (settore rosso), poi si imbocca la Rainbow e ci si butta in picchiata verso la staccata della Horseback Corner 👇

Sugo è quel tracciato talmente mitologico che se vi dicessi che “Doohan ci ha vinto in sella ad una Yamaha” non mi credereste. Ebbene sì. Michael Doohan ottenne la sua prima vittoria di rilievo, nel Mondiale SBK in Gara 2 del GP del Giappone nel lontano 1988, in sella ad una Yamaha FZR750 (foto in basso). Il resto è storia.

Doohan in sella alla Yamaha FZR750, Sugo 1988.

Il circuito Giapponese ha ospitato il Mondiale SBK dal 1988 al 2003, con gare dal finale mozzafiato che tenevano incollati alla TV gli appassionati. A distanza di 20 anni riguardare quelle gare è pura poesia. Da lacrime agli occhi fu Gara 2 del 1999 con Yanagawa, Ryō e Kitagawa darsi battaglia fino all’ultima curva. Godetevi lo spettacolo 👇

L’ultima gara Mondiale fu disputata nel 2003 e vide la doppietta della motocicletta col numero 💯 guidata da Neil Hogdson, quella 999 che monopolizzò il Mondiale.

Appuntamento con l’All Japan Road Race Championship, sperando (difficile) di rivedere il Mondiale un giorno o l’altro…

 

ancky

MOTOGP 2012 – STONER LASCIA, LORENZO RADDOPPIA. SEASON REVIEW

La stagione 2012 si apre con una novità di rilievo. Cambia la cilindrata delle moto, si passa da 800cm³ ai 1000cm³. Vengono introdotte anche nuove tipologie di moto, le cosiddette CRT. Dorna al fine di innalzare il numero, ormai esiguo, di partecipanti alle gare decise di garantire “regole ad hoc” per i Team CRT le cui moto avrebbero risposto di un “normale” motore 1000cm³ derivato dalla serie. Avevano altri vantaggi come l’utilizzo di 12 motori invece dei classici 6, e di 24 litri di carburante invece di 21. Il risultato non fu entusiasmante.

I Piloti a giocarsi il Titolo Mondiale erano sempre i soliti tre, il Campione del Mondo in carica Stoner, Jorge Lorenzo e Daniel Pedrosa.

Il leitmotiv della stagione è sempre lo stesso. Cosa farà Valentino⁉️ Riesce a domare la GP12!? Si ritira a fine anno⁉️

Il Mondiale si apre come di consueto in Qatar dove con una prestazione mostruosa Lorenzo vince davanti a Pedrosa e Stoner, facendo capire l’andazzo ai due. Poi è la volta di Jerez ed Estoril dove in entrambe le occasioni il risultato non cambia: Stoner da la paga a tutti vincendo, entrambe le gare, su Lorenzo (2°) e Pedrosa (3°).

Nelle prime tre gare, i nove podi totali saranno occupati sempre dagli stessi. Lorenzo, Stoner e Pedrosa.

SHOCK: CASEY STONER ANNUNCIA IL RITIRO A FINE STAGIONE. Prima del GP di Francia l’annuncio inaspettato del Campione Australiano.

Le successive 3 gare sono degli autentici capolavori di Jorge Lorenzo che trionfa a LeMans 🇫🇷, Montmeló 🇪🇸 e Silverstone🇬🇧. Guadagnando così ben 26 punti si su Pedrosa (4°-2°-3°) che su Stoner (3°-4°-2°). Nel GP di Francia si rivede Sul podio Valentino Rossi, che vince uno splendido duello sul bagnato proprio contro Stoner.

Valentino is back👇

Si arriva al 30 giugno sul magnifico circuito di Assen. Il Dutch TT offre sempre spettacoli mozzafiato. In classifica mondiale, dopo 6 GP, Lorenzo è in testa con 140 punti, poi Stoner 115 e Pedrosa 101.

In Olanda accade questo 👇

https://twitter.com/AngyFra89/status/1346002259826634753?s=19

La gara viene vinta da Stoner che, grazie al KO di Lorenzo, è a pari merito in testa alla classifica con 140 punti insieme a Jorge, mentre Pedrosa a 121.

Basta una curva per mandare al diavolo il lavoro egregio di un terzo di stagione, da parte di Pilota e Team. Alvaro Bautista non dimenticherá facilmente quel giorno.

Nel round successivo si viaggia verso il Sachsenring🇩🇪 con Stoner in palla e Lorenzo che insegue. Casey segna una fantastica pole position ma in gara commette un gravissimo errore all’ultimo giro👇

La gara del Sachsenring sarà il crocevia della stagione di Casey Stoner, che al GP successivo del Mugello commette un altro errore in gara. Arriva lungo al correntaio ed è costretto ad una rimonta furiosa. Arriverà solamente 8° mentre Lorenzo vince la gara. In due gare perde 37 punti.

Nel round 10 del Mondiale si giunge nel nuovo continente. Il GP di Laguna Seca viene interamente dominato da Casey che vince davanti a Lorenzo e Pedrosa. Purtroppo la stagione è molto in salita vista la competitività del Maiorchino.

Dopo la pausa estiva si corre ad Indianapolis, qui Stoner commette un altro grave errore che mette fine alle “poche” speranze iridate. Errore qualifica ad Indianapolis che gli costa la rottura caviglia destra e sarà costretto a saltare, causa operazione i successivi 3 GP, nonostante tutto chiuderà 4° ad Indy 👇

La gara verrà vinta da Pedrosa. Il Pilota Honda darà il via ad una cavalcata furiosa nei successivi GP che metterà alle corde Jorge Lorenzo.

Nel round di Brno infatti, succede questo👇

Pedrosa diventa….cattivo😄

https://twitter.com/AngyFra89/status/1346008993290969088?s=19

Vince in modo spettacolare il GP di BRNO e si porta all’assalto di Jorge in classifica, distanziato di soli 13 punti. Lorenzo 245 Pedrosa 232

Il 16 ssettembre è il giorno di San Cornelio. In quel giorno si corre anche il GP di Misano Adriatico. Daniel Pedrosa è lanciatissimo verso il Mondiale, è assolutamente il Pilota più in palla al momento ma quel 16 settembre 2012 lo ricorderà per sempre.

Immagine MotoGP.com

A Misano parte in pole ma un problema alla termocoperta, nella procedura di partenza lo relega a partire dal fondo. Neanche 8 curve viene steso da Barbera. Era a -13, adesso – 38, si perché Jorge Lorenzo, da grande opportunista, vince la gara. 

Pedrosa è un Pilota immenso, in carriera ha alternato grandissime vittorie ad altrettanti errori. Il 2012 era il suo anno, nonostante avesse quel mostro di Casey di fianco al box.

Le successive 3 gare sono una dimostrazione di pura forza da parte di Pedrosa. Vince in sequenza ad Aragon, Motegi e Sepang guadagnando 15 punti su Jorge (che arriva sempre 2°).

Si arriva in Australia, nell’ultimo GP di Casey Stoner in casa, sul circuito di Phillip Island. Lorenzo può gestire ben 23 punti di vantaggio in due gare su Pedrosa, sembra facile ma un errore potrebbe compromettere tutto. Pronti via e Pedrosa parte fortissimo, alla staccata della Honda Hairpin entra duro su Lorenzo, mettendo sotto pressione Jorge. Compie un primo giro mostruoso chiudendolo da fermo sotto al 37″1 (MOSTRUOSO). Poi….👇

Pedrosa cade al 2° giro, arriva troppo forte alla Honda Hairpin e spalanca le porte del Mondiale a Lorenzo.

Pedrosa commette il primo errore stagionale, dando di fatto il via libera a Jorge. Casey Stoner davanti ad oltre 50000 spettatori si regala la 45^ vittoria ed un saluto speciale al suo pubblico ed al mondo del Motorsport.

L’ultima gara dell’anno, nel consueto scenario di Valencia, vede la vittoria di Daniel Pedrosa che chiuderà il Mondiale a soli 18 punti da Lorenzo. Addirittura con più vittorie del Maiorchino (7 Pedrosa 6 Lorenzo).

 

https://twitter.com/AngyFra89/status/1347531625727483905?s=19

Tirando le somme è stato un Mondiale entusiasmante. Quello in cui Pedrosa è andato più vicino al Mondiale, quello in cui a mio avviso è stato davvero vicino a realizzare un sogno. Ha vinto chi ha sbagliato di meno, Lorenzo e Pedrosa hanno sbagliato pochissimo. JL in 18 gare ha totalizzato 6 vittorie e 10 secondi posti, con 2 KO di cui uno per colpa di Bautista ed uno per errore suo a Valencia, a Mondiale già vinto.

Cosa mi lasciò perplesso⁉️ Questo👇

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✍️ Francky

 

 

 

DAVIDE BRIVIO LASCIA E RADDOPPIA. IN F1 CON RENAULT

La notizia è clamorosa.
Davide Brivio lascia la MotoGP per approdare in F1 nel Team Alpine, la scuderia che ha ingaggiato il due volte Campione del Mondo Fernando Alonso.

Fresco vincitore del Titolo in MotoGP con Joan Mir, inseguito per lungo tempo, alla guida della Suzuki, andrebbe a portare nuova linfa nel Team Renault Alpine.

L’indiscrezione lanciata ieri è stata confermata. Buon lavoro a Davide in F1.

#StayTuned

AMORE PER LA PISTA – RIJEKA – PUNTATA 1

Dici Rijeka ed il cuore di migliaia di appassionati si riempie di gioia. Dici Rijeka e sicuramente troverai qualcuno che girerà il capo chiedendoti “Hai detto Rijeka!?”

Qualcuno può pensare sia una parolaccia slava, in realtà è come dire ad un Militare “Attenti”, ad un sacerdote una bestemmia, ad un vegano “Bistecca”. Rijeka evoca ricordi leggendari per chi ha vissuto gli anni dei GP, ricordi altrettanto belli per i più giovani che si recavano in circuito per le prove libere.

Si perché Rijeka è gettonatissima tra gli “amatori”, quelli che si infilano nei furgoni e si sparano 600 km per una pistata fra amici. Il viaggio in autostrada, la caciara aspettando l’alba e poi l’inizio del divertimento. Naturalmente il più lento a fine giornata pagherà da bere.

Dal 1978 al 1990 si è disputato il GP della Jugoslavia nel Motomondiale. Oggi Rijeka ospita le tappe del Campionato Nazionale e dell’Alpe Adria. Costruita nel 1978 per garantire gli standard di sicurezza FIM in sostituzione dell’ “Abbazia” ha da subito attirato l’attenzione degli appassionati.

Oggi è una sorta di “Santuario” degli amatori. Pista “Old Style” di 4168 metri e 15 curve, 8 a sinistra e 7 a destra. Due tornantoni molto larghi ed una serie di “S” in cui se sbagli l’ingresso della prima curva mandi a farfalle tutte le altre. Un rettilineo fantastico in cui i migliori staccano a 280 km/h 😳 spostandosi tutto a sinistra per infilarsi in curva 1 ed impostare la 2. Roba da brividi 👇

Nel 2021 si svolgerà anche una tappa del “National Trophy”, il mitico Campionato organizzato dal Moto Club Spoleto dal 2007, valido per il nuovo “International Trophy”

Nell’albo d’oro dell’Automotodrom Grobnik spiccano le doppiette di Spencer, Gardner e Lawson. Il Pilota più vincente è Jorge Martinez con 4 vittorie (3 in 80 ed 1 in 125) che nel 1988 vinse addirittura due gare di fila, prima nella classe 80 e poi nella 125.

Indimenticabile nel 1978 la doppia vittoria, prima in 250 e poi in 350 di Gregg “The Great”  Hansford, quel matto Australiano è stato uno dei Piloti più talentuosi e formidabili di sempre, che ha abbandonato troppo presto il Motomondiale (ne riparleremo…)

Appuntamento il 22 Agosto per il “nostro” National e se non l’avete già fatto…provatela di persona in sella alla vostra moto.

Saluti Francky

 

(Immagine in evidenza di promoracing)

MOTOGP 2011 – LA VENDETTA PERFETTA – SEASON REVIEW

Ducati mi ha pugnalato alle spalle” cit.

Queste le parole di un furioso Casey Stoner ripensando al trattamento ricevuto nel 2009 da Ducati. Quell’anno la casa di Borgo Panigale offrì il doppio dei soldi (di Stoner) a Jorge Lorenzo. Casey giustamente non la prese bene e meditò la sua vendetta. Quale occasione migliore se non il 2011, in sella alla Honda Ufficiale per battere Ducati e Valentino Rossi⁉️ Poteva prendere due piccioni con una fava…

Test di Valencia di fine stagione. Il primo approccio di Rossi sulla Ducati. Immagine MotoGP.com

La prima volta che ho guidato la Ducati e’ stato uno shock. Dopo tre giri ho pensato: ‘Siamo nella merda’. Mi sono bastati per capire che avevo fatto un errore. cit. VR46

I test prestagionali del 2011 furono una sorpresa. Stoner era un missile, andava a bomba sulla Honda mentre Valentino Rossi era in netta crisi con la Ducati. La stampa Italiana e l’entourage del Pilota davano la colpa al problema alla spalla che accusava Rossi, in realtà sapevano bene che la situazione era molto complicata. 

Nei test brillò tantissimo Marco Simoncelli, ormai maturo in sella alla Honda di Gresini ma un po’ troppo “irruento” nel corpo a corpo. Non brilla più di tanto il Campione del Mondo in carica Jorge Lorenzo. La stagione si disputò su 18 gare.

 

GRAND PRIX OF QATAR – 20 Marzo

Il canguro Mannaro domina il weekend di Losail. IMPRENDIBILE. Ogni turno di libere, pole position, giro veloce e gara. Non sbaglia un colpo.

Stoner, Pedrosa, Lorenzo, Dovizioso e Simoncelli. Foto MotoGP.com

Questo è il biglietto da visita al Mondiale di Casey Stoner, il DOMINIO. Nulla possono gli altri Piloti con Pedrosa che si fa il segno della croce e comincia a pregare in aramaico antichissimo. In gara Lorenzo chiude 2° proprio davanti a Pedrosa, Dovizioso e Simoncelli. 4 Honda in Top5. Rossi chiude 7° dietro Spies, il suo sostituto in Yamaha Factory. Stoner 25 Lorenzo 20 Pedrosa 16

 

JEREZ GRAND PRIX – 3 Aprile

“Your ambition outweighs your talent” cit. Casey Stoner

Rimarrà nella storia questo GP. Lo racconteremo ai nostri nipoti di quel giorno in cui, in diretta TV, Casey Stoner fece fare una barbina figura a Valentino Rossi. Gara bagnata e la Ducati va meglio, Rossi è molto competitivo quel giorno ed insegue Stoner giocandosi il podio con un occhio rivolto al 1° posto.

Vincere alla 2^ gara sulla Ducati lo porterebbe tranquillamente a scalzare Hailwood ed Agostini dall’Olimpo.

Immagine Crash.com

Invece alla Expo 92 (curva 1) in fondo al rettilineo di Jerez, in salita, Vale perde l’anteriore della Ducati e travolge Stoner. Rossi riesce a ripartire mentre Stoner no. Sarà uno 0 amaro per l’australiano che vedrà Jorge Lorenzo vincere la gara e guadagnare 25 punti puliti su di lui. Pedrosa ed un magnifico Hayden completano il podio. Lorenzo 45 Pedrosa 36 Stoner 25

 

GRANDE PREMIO DE PORTUGAL – 1 maggio

“This Is my opinion” cit. JL99

Clima incandescente già dalla conferenza stampa in cui Jorge Lorenzo si scaglia contro Marco Simoncelli. Il Sic non è visto di buon occhio nel paddock perché troppo “irruento” in pista e Jorge lo prende a muso duro, come suo solito.

Conferenza stampa infuocata. Foto MotoGP.com

In gara Simoncelli rischia prima di stendere Stoner e poi dopo appena 4 curve si invola verso la ghiaia. OUT. Lorenzo e Pedrosa sono imprendibili mentre Stoner non riesce a tenere il loro passo. A 3 giri dalla fine Pedrosa rompe gli indugi e si va a prendere un vittoria FENOMENALE davanti a Lorenzo e Stoner. Ruolino di marcia impressionante per Daniel, 3° in Qatar 2° a Jerez e 1° in Portogallo. Lorenzo 65 Pedrosa 61 Stoner 41

 

FRANCE GRAND PRIX – 15 Maggio

L’atmosfera è incandescente. La polemica tra Lorenzo e Simoncelli si porta strascichi fino in Safety Commission. Stoner domina le prove ma gli animi sono troppo caldi ed in gara succede il patatrac. Simoncelli in lotta con Pedrosa per il secondo posto tenta un azzardo all’esterno della “Chemin aux boeufs”. Sarebbe stato fantastico se non avesse completamente chiuso la traiettoria a Pedrosa, che poteva fare due cose: 1. Entrargli nella carena (Avrei fatto così) e tamponarlo… 2. Rialzare la moto e tentare di sfangarla….

OnBoard di Pedrosa. Simoncelli dichiarò di aver lasciato spazio a Pedrosa, noi ci siamo sempre chiesti quale…

Video incidente👇

Siccome Pedrosa è troppo buono, non ha la “cazzimma” di Rossi o di Marquez, sceglierà l’opzione 2. Risultato?!? Clavicola rotta ed OUT dal Mondiale, ancora una volta. Simoncelli verrà penalizzato con un passaggio dai box e terminerà serenamente la sua gara. Stoner vince davanti a Dovizioso e Rossi con Lorenzo 4°. Zero pesantissimo per Pedrosa. Lorenzo 78 Stoner 66 Pedrosa 61

Alla luce di quanto successo le parole di Lorenzo in Portogallo risuonarono con un eco gigantesco nel Motomondiale. Aveva ragione, i fatti in pista lo confermarono. Purtroppo i tifosi rovinarono tutto, arrivarono addirittura minacce di morte al Sic.

 

CATALUNYA GRAND PRIX – 5 giugno

Sapete come rispose Simoncelli alle minacce ricevute dopo l’episodio di Francia e la conseguente “scorta” di sue poliziotti nel paddock di Montmeló? Con una pole position STRATOSFERICA davanti a Stoner e Lorenzo.

Immagine MotoGP.com

In gara trionfa Stoner (indisturbato), senza che Lorenzo possa minimamente  fare qualcosa per evitarlo. Il Campione del Mondo chiude secondo davanti all’altro ufficiale Yamaha, il texano Ben Spies. Ai piedi del podio Dovizioso e più lontani Rossi (5°) e Simoncelli (6°). Mondiale che vede Stoner avvicinarsi sempre più alla vetta. Lorenzo 98 Stoner 91

 

BRITISH GRAND PRIX – 12 Giugno

Ricordo le facce nel box Ducati come fosse ieri. Dalla TV ero incredulo… Il figlio del “proprietario” di Brno, il mitico Karel Abraham su una Ducati clienti (GP10 dell’anno precedente) del proprio team (Team Abraham) diede quasi 2 secondi a Valentino Rossi in qualifica…. Addirittura Rossi e la Rossa 46 ne beccarono quasi 4 dal poleman Stoner….

British Grand Prix. Fotografia di Kevin Wood

In gara arrivò la tanto sperata pioggia (per qualcuno) e Stoner diede ancora una volta lezioni di guida sull’asfalto di Silverstone. Jorge Lorenzo dopo quasi un anno e mezzo perfetti, fece il primo errore dell’anno stendendosi. Stava cercando di recuperare terreno su Dovizioso (2°)(OSSESSIONATO) perdendo la bussola e buttando la gara. Cadrà anche Simoncelli lì davanti e Colin Edwards, su M1 clienti, salirà sul gradino più basso del podio, dietro al Dovi (2°). Zero pesante per Jorge che perde la leadership del Mondiale, ottenuta (non dimentichiamolo) grazie al fattaccio di Jerez (Rossi/Stoner). Stoner 116 Lorenzo 98

 

DUTCH TT GRAND PRIX – 25 Giugno

Ben Spies prima vittoria in MotoGP. Foto MotoGP.com

All’Università Karel Abraham è ancora la miglior Ducati in qualifica. Quello che succede a Borgo Panigale è assurdo, una crisi senza precedenti che fa pensare molto a Casey Stoner ed a quanto siano stati AVVENTATI. (Ricapiterà alcuni anni dopo al Mugello con un altro Pilota, perché non sono umani. Sono diabolici, perseverano….).

In gara succede subito il botto.👇

Neanche il tempo di partire che alla “De Strubben” (curva 5) Simoncelli tenta l’attacco a Lorenzo e va per campi centrando il Maiorchino. Entrambi ripartiranno dal fondo e addirittura Jorge riuscirà a risalire in 6^ piazza. Ben Spies coglie la sua prima vittoria in MotoGP davanti a Stoner e Dovizioso. Occasione davvero sprecata per Lorenzo che avrebbe potuto recuperare punti preziosi su Stoner. Simoncelli dopo aver causato il KO di Pedrosa a LeMans, causa anche il passo falso di Jorge ad Assen per fortuna senza conseguenze. Stoner 136 Lorenzo 108

 

GRAN PREMIO D’ITALIA – 3 luglio

Al Mugello Jorge Lorenzo è chiamato a vincere se non vuole fare scappare Stoner. È una delle sue piste preferite ma nelle qualifiche è soltanto 5° scavalcato anche dal compagno di team Spies. Si rivede Pedrosa che rientra dopo l’infortunio alla clavicola.

Curva San Donato, in fondo al rettilineo Dovizioso stacca più forte e sorpassa Stoner prendendosi il 2° posto. Foto MotoGP.com

In gara è un tripudio di emozioni con Stoner che scappa via fortissimo, inseguito da Lorenzo e Dovizioso. Sul finale di gara Jorge riesce a raggiungere e superare Stoner andando a vincere la gara. Anche Dovi all’ultimo giro passa Casey. Ancora indietro Rossi che chiude a quasi 30″ da Lorenzo. Stoner 152 Lorenzo 133

 

DEUTSCHLAND GRAND PRIX – 17 luglio

Sachsenring 2011.

Giro di boa del Mondiale con Lorenzo a 19 punti dalla testa della classifica, guidata da Stoner. Il GP di Germania è un tripudio di emozioni grazie anche al rientro di Daniel Pedrosa. Proprio i magnifici 3 si contendono la vittoria fino alle tornare finali, con il resto del gruppo molto staccato.

Queckenberg Kurve. Sorpasso di Lorenzo su Stoner  all’ultimo giro. Immagine MotoGP.com

Pedrosa vince una gara fenomenale ed il rammarico per quanto accaduto in Francia è tantissimo. Jorge Lorenzo compie un autentico capolavoro sorpassando all’ultimo giro Casey Stoner, proprio all’ultima curva. La mitica Queckenberg Kurve è una curva cieca in salita, difficilissima da affrontare. Casey sbaglia la traiettoria d’ingresso e Jorge si infila. Uno dei sorpassi più belli del decennio. Lorenzo recupera 4 punti e si porta a – 15. Stoner 168 Lorenzo 153

 

U.S. GRAND PRIX – 24 luglio

Laguna Seca. Il nome mette i brividi. Un circuito d’altri tempi che mette soggezione soltanto a sentirne il nome. Jorge Lorenzo arriva da favorito, stampa una magnifica pole in faccia a Stoner ed ha tutte le carte per giocarsi la vittoria ed accorciare la classifica.  I soliti tre dettano il ritmo, con Pedrosa e Stoner che sembrano averne meno di Lorenzo. Dietro Simoncelli cade, mentre Spies e Dovizioso si contendono la 4^ posizione.

A pochi diri dalla fine accade qualcosa che rimarrà negli annali. Un sorpasso pulito, in pista (non fuori), un sorpasso da PALLE IN TITANIO. A voi i commenti👇

“In quel punto della pista sei in discesa, poi scollini per alcuni metri e ti ributti in discesa, a sinistra, con lo sguardo rivolto alla Andretti Hairpin. Per passare li servono due palle belle grandi.

In quel sorpasso, a pochi giri dal termine, è racchiuso tutto il Mondiale di Casey Stoner. Con quel sorpasso a mio avviso detronizza Jorge Lorenzo in un colpo solo, annientandolo psicologicamente. Stoner vince, Lorenzo 2° e Pedrosa 3°. Stoner 193 Lorenzo 173

 

CESKÊ GRAND PRIX – 14 Agosto

Sul tracciato di Brno è una giornata storica per la casa dell’ala dorata. Era il 2006, precisamente il GP di Laguna Seca, quando HRC piazzò tre moto sul podio. Allora vinse Hayden davanti a Pedrosa e Melandri.

Immagine MotoGP.com

Dopo 5 anni HRC si ripete, vince Stoner davanti a Dovi ed il Sic. Sarebbero potute esse 4 le moto se Pedrosa non si fosse steso dopo pochi giri.  Scellerata la scelta di montare un anteriore morbida per Jorge Lorenzo, scelta coraggiosa che non paga per nulla. Arriverà 4° e perderà altri 12 punti dal capoclassifica. Stoner 218 Lorenzo 186

 

INDIANAPOLIS GRAND PRIX – 28 Agosto

Sul mitico “Speedway” c’è un unico mattatore. Porta il numero 27  in cima al “Pylon” e diventa il primo Australiano di sempre a vincere ad Indianapolis. Weekend dominato interamente da Casey Stoner che vince la 7^ gara su 12 e si invola verso il titolo Mondiale.

Stoner trionfa ad Indianapolis. Foto MotoGP.com

Terzo successo di fila davanti a Pedrosa e Spies. Di nuovo ai piedi del podio il Campione del Mondo in carica, ormai scarico rispetto allo scorso anno. Nulla possono gli avversari contro questo Stoner.

Dramma Ducati con Valentino Rossi che arriva addirittura dietro Randy De Puniet (Ducati Pramac). A Borgo Panigale si stanno ponendo qualche domanda…. Stoner 243 Lorenzo 199

 

GRAN PREMIO DI SAN MARINO – 4 settembre

Al Santa Monica di Misano va in scena una delle gare più belle dell’anno. Nella “Rider’s Land” non ci si annoia mai. La davanti Pedrosa, Stoner e Lorenzo ne hanno di più. Jorge ha un’unica scelta: VINCERE. Ed infatti Jorge vincerà magistralmente davanti a Pedrosa e Stoner.

Simoncelli e Rossi. Immagine MotoGP.com

È nelle retrovie che la gara di infiamma. Dovizioso, Simoncelli, Spies e Rossi danno vita ad una battaglia che lascia senza fiato. Alla fine il Sic regola tutti e si va a prendere il 4° posto. Spettacolari i suoi sorpassi su Rossi e Dovizioso, da lacrime agli oocchi. Lorenzo accorcia il distacco nel Mondiale portandosi a -35. Stoner 259 Lorenzo 224

 

ARAGÓN GRAND PREMIO – 18 Settembre

Al Motorland di Aragon piove sul bagnato in casa Ducati toccando il punto più basso della stagione. A Borgo Panigale stanno lavorando già in ottica 2012 seguendo le istruzioni di Valentino Rossi, sperando nelle sue rinomate doti di collaudatore. Intanto ad Aragon punzonano il 7° motore (sono 6 i motori previsti) e ricevono una penalità, Valentino partirà dalla pitlane.

Rossi e Burgess ai box. Immagine MotoGP.com

Non che cambiasse tanto visto il risultato finale, vuoi per la pista che non piace a Valentino e vuoi per lo scarso feeling con la GP11. Chiude 10° a 40 secondi dal vincitore, oltre che dietro ad Hector Barbera (corre con Ducati privata). Casey Stoner domina il weekend facendo segnare pole, giro veloce e vittoria. Pedrosa chiude 2° e Lorenzo 3°. Stoner 284 Lorenzo 240

 

GRAND PRIX OF JAPAN – 2 ottobre

Inizia il trittico. Quella cosa che tiene svegli tanti appassionati e li fa sentire un po’ Batman. on Giappone ne succedono di tutti i colori. Pronti via e Valentino Rossi sente così tanto la mancanza della M1 che decide di infilarsi tra le due Yamaha. Si stenderà sulla ghiaia giapponese senza conseguenze.

Rossi sbaglia la staccata e si infila tra Lorenzo e Spies. Finirà la sua gara nella ghiaia. Immagine MotoGP.com

Gara che regala mille emozioni, Stoner va lungo a causa di un surriscaldamento dei freni, Dovizioso e Simoncelli vengono sanzionati per una partenza anticipata. In tutto questo marasma Pedrosa Ve a vincere in Giappone davanti a Lorenzo e Stoner. Jorge guadagna 4 punti su Casey. Mancano 3 gare alla fine e ci sono ancora 75 punti in palio. Stoner 300 Lorenzo 260

 

AUSTRALIAN GRAND PRIX – 16 ottobre

Terra del Canguro Mannaro. Jorge Lorenzo deve assolutamente vincere. Nel warm up succede questo👇

Jorge Lorenzo cade nel warm up e perde la falange dell’anulare sinistro. Dichiarato UNFIT per la gara. A Stoner bastano 10 punti per essere Campione del Mondo.

In gara ancora una volta Valentino Rossi fa quello che gli riesce meglio. Stendersi, per fortuna senza conseguenze.

Manco a dirlo Stoner dopo 3 giri ha già 3 secondi di vantaggio. Vince una gara stratosferica e diventa Campione del Mondo MotoGP 2011, per la seconda volta in carriera.

Immagine MotoGP.com

Con 9 vittorie, 15 podi e 11 pole position in 16 gare (Unico “0” quando Rossi lo stese a Jerez) Stoner entra nel club di coloro i quali hanno vinto il Titolo Mondiale MotoGP con due marche diverse affiancando Duke, Agostini, Lawson e Rossi.  Sul podio di Phillip Island, dietro a Stoner, saliranno Simoncelli (2°) al suo miglior risultato stagionale e Dovizioso (3°). Stoner 330 Lorenzo 260

 

MALAYSIAN GRAND PRIX – 23 ottobre

Ero a Torino quel giorno. Mi chiamò mia moglie perché non riuscii a vedere la gara. Mi chiamò per dirmi che Marco aveva avuto un incidente terribile. Non ho mai rivisto quella gara.

 

GP COMUNITÀ VALENCIANA – 6 Novembre

A Valencia si corre l’ultimo GP dell’anno. Aldilà del risultato in pista che ha visto Stoner trionfare su Spies al fotofinish e più staccato Dovizioso, la testa è da tutt’altra parte.

Loris Capirossi. Immagine MotoGP

È l’ultima gara in carriera di Capirossi. Loris correrà con il 58 di Simoncelli sul cupolino. Una delle più belle immagini della storia del Motorsport.

Classifica Mondiale TOP10 2011
  1. Stoner ha dominato. Nonostante il cambio moto, Casey ha dimostrato quanto il Pilota faccia la differenza, in pista e fuori. Ha dominato la prestazione sul giro secco (12 su 17), i podi (16 su 17) e le vittorie (10 su 17). VOTO 10+
  2. Dovizioso ha chiuso in crescendo. Non ha vinto gare, è arrivato davanti a Pedrosa (che ha pagato lo stop per l’infortunio), ha dimostrato però di sapere stare nel gruppo dei grandi. VOTO 8
  3. Pedrosa paga la sfortuna. Se nel 2010 aveva sbagliato tanto, in questo 2011 non può rammaricarsi di nulla. È stato molto sfortunato, probabilmente non avrebbe vinto lo stesso ma sarebbe stato un osso duro per Casey. VOTO 8
  4. Lorenzo non ne aveva. Fino a Laguna Seca aveva qualche speranza. Da lì in poi era chiaro a tutti chi avrebbe vinto. Ci ha provato fino alla fine, senza mai arrendersi. VOTO 8+
  5. Spies poteva fare di più. Nonostante la vittoria in Olanda e le ottime prestazioni in tutti i turni di prova, ci si aspettava qualcosina in più in gara. La sensazione è che il gap con Lorenzo sia troppo ampio, ed anche con il fantasma di Rossi. VOTO 7
  6. Rossi da incubo.  La peggior stagione della carriera. Da mezzo secondo nel polso ad un secondo al giro è un attimo. VOTO 3
  7. HRC da sogno. Piazza 4 Piloti nei primi 6. Su 17 GP ne vince 13, su 51 posti sul podio ne occupa 34. VOTO 10+++

Life is racing, all the rest is waiting