MOTOGP 2019 – VISITQATAR GRAND PRIX

MOTOGP 2019, LET’S GOOOO!!!

Partiamo subito con quello che dovrebbe essere il duello stagionale;

MARQUEZ vs LORENZO

i due piloti HRC sono chiamati a mostrare chi dei due sia il più forte, giocandosela ad armi pari. Questa volta non ci saranno molti se e molti ma,  o tutto o niente. Dal lato del pronostico, un 60% di probabilità va data a Marquez, visto il rapporto consolidato con il team e gli esiti dei campionati passati, ma se Lorenzo dovesse trovare da subito la quadra e minare le certezze di Marc nelle prime corse, i giochi si farebbero davvero interessanti fin da subito.

Credo che un Lorenzo, come quello del periodo estivo in Ducati, abbia dimostrato che lui sia un vincente anche con una moto diversa da Yamaha e nei test proprio qui in Qatar, ha dato conferma di essere già a un buon livello con la nuova moto.

Ma la lotta non vedrà solamente il duo HRC;

vs DOVIZIOSO

In Ducati pare che le cose stian girando molto bene, con il buon Dall’Igna che ha spinto per ulteriori innovazioni, sia dal comparto aerodinamico, che da quello di setting. Il triplano frontale è da livello di studio di una F1, mentre la pensata della manopola per regolare il bilanciamento pesi in partenza, pare un’altra di quelle trovate da genio della lampada.

Dovizioso ha dato segnali di gran velocità e costanza durante i test, ma sono proprio tutte le D16 ad andare parecchio veloci su ogni tracciato, segno di un moto che forse è la migliore del lotto, speriamo quindi che Dovi ritorni ad essere quello del 2017 e ne vedremo delle bellissime.

vs YAMAHA

Il team di Iwata ha dato dimostrazione di essersi buttata a testa bassa al lavoro per migliorare tutta la M1, tanto da fornire le moto 2019 anche al team SIC PETRONAS. I test son stati abbastanza positivi per tutti gli Yamahisti, seppur non sempre al top. Pare che la moto abbia ancora qualche deficit in uscita di curva e usura gomma sul passo gara, ma inizia ad esserci della positività dai piloti. Vinales sembra esser tornato quello di due anni fa e Rossi si lascia scappare qualche sorriso in più. Occhio a Morbidelli  che potrebbe regalarci qualche sorpresa.

vs SUZUKI

Pur avendo perso i vantaggi del regolamento FACTORY2, la moto pare nata bene e dare buon feeling ai suoi piloti, avendo Rins sempre tra i primi anche nel passo gara. Mir al momento non è ancora al livello del compagno, ma sta crescendo. Teniamoli d’occhio, ma non difficilmente ci daranno speranza per una lotta di vertice, ma si sa mai che qualche vittoria la colgano.

Aprilia

Ancora una volta ben lontani dal vertice, ma pare che da Noale finalmente si voglia fare degli investimenti seri, tanto che nel gp ci saranno 3 moto schierate al via, con Smith ad affiancare Espargarò e Iannone.

KTM

Capire il loro livello è ancora arduo e per ora il doppio team non sta dando i suoi frutti. Le prestazioni non ci sono, ne dal lato giri secco e men che meno dal passo gara, c’è ancora parecchio da fare.

Da questa stagione scatta il LONG LAP PENALITY, che prevede un passaggio in una determinata area del circuito (via di fuga ben delimitata) dove il pilota penalizzato dovrà transitare, per scontare la sanzione commessa. A mio avviso creerà qualche confusione e qualche rischio nel rientro in pista, ma staremo a vedere.

MOTO2

arriva il motore 3 cilindri della TRIUMPH, che dal suono e dalle prestazioni è davvero una figata atomica!!! I piloti ne son tutti felici.

La categoria ha visto scappare nella categoria maggiore i suoi migliori talenti, ma non per questo non ci sono nomi di piloti forti e tosti che si giocheranno il titolo. Il team VR46 par ben messo per la lotta, con Marini che ha spiccato spesso nei test, bene pure Baldassarri e Marquez. Teniamo d’occhio il duo Bezzecchi Martin, che credo che ci faranno divertire.

MOTO3

Lo squadrone Italiano suona la carica con Vietti, Foggia, Dalla Porta e Arbolino, ma stiamo attenti a Can Oncu, il turco vincente al debutto nella gara di Valencia 2018.

Cambia il format delle qualifiche per Moto2 e Moto3

Come fino ad ora si svolgeranno tre turni di prove libere, che dureranno 40 minuti, i 14 piloti più veloci della classifica combinata dei tempi passeranno alla Q2. I turni di qualifiche saranno due, ognuno di 15 minuti. Guadagneranno l’accesso alla Q2 i primi 4 della Q1, che nel corso delle due sessioni potranno utilizzare una gomma posteriore extra a mescola soft.

ORARI TV

SKY

Domenica
15.00 Gara Moto3
16.20 Gara Moto2
18.00 Gara MotoGP

TV8

Domenica 
18.00 Gara Moto3
19.15 Gara Moto2
Ore 21.15 Gara MotoGP

Saluti

Davide_QV