MOTOGP 2018 – GRAN PREMIO MOTUL DE LA COMUNITAT VALENCIANA

Valencia, ultima fermata.

Siamo finalmente giunti all’ultima corsa della stagione 2018, con tutto o quasi ormai scritto e deciso, con i piloti che potranno sentirsi libere di correre come vogliono, senza alcuna pressione. Tutti? Forse per qualcuno non sarà così…

DANI PEDROSA – THE LAST RACE

Già, par ieri che quel nanerottolo sia arrivato nella massima serie,  rivoluzionando il modo di guidare di tutti, avendo una capacità tutta sua di piegare, ma sopratutto raddrizzare la moto, con una rapidità incredibile, lasciando basiti tutti i campioni della classe regina, che finiro per imitarlo in breve tempo.

Fa ancora più specie, pensare che colui che è stato capace di vincere tre titoli di seguito 2003 (125) , 2004 (250) e 2005 (250) , non abbia nel suo curriculum, un titolo iridato della MotoGP.

Dani è sempre stato uno dannatamente veloce, ma capace di alternare gare pazzesche, dove nessuno poteva tenere il suo passo, a prestazioni opache. Ma anche quando era li per giocarsi il titolo, la fortuna gli ha girato spesso le spalle, procurandogli pesanti infortuni.

Alle volte le cadute erano provocate da Alberto Puig, che dava a Dani dei falsi distacchi da chi lo seguiva, portandolo a prendersi più rischi di quanto fosse necessario, come successe al Sachsering, dove in curva 1, Dani perse il controllo della moto in staccata, finendo in via di fuga, fratturandosi un bel pò di parti del corpo, perdendo la possibilità di giocarsi il titolo.

Nel 2010, la caduta di Motegi, durante le prove libere, lo portarono a saltare le restanti gare della stagione, dando via libera a Lorenzo, per la corsa al titolo.

Nel 2011, lo scontro con il Sic a Le Mans, lo porta a restar lontano dalle corse per 3 gare, levandogli ogni sogno iridato.

Nel 2012 ottiene addirittura 7 vittorie, ma quando non ci si mette la jella, sottofroma d’infortunio, ci pensa il suo team, lasciandolo in griglia con le termocoperte ancora montate, quando doveva partire dalla pole. Riparte da ultimo, ma mentre rimontava alla grande, sul suo cammino trova Barberà, che lo stende. In quella stagione Dani meritava alla stragrandissima e rimarrà la sua miglior stagione.

Dal 2013, sono iniziate le stagioni del chiedersi, ma che senso ha tenerlo ancora in squadra? Ma ogni volta che lo si pensava, eccolo che ti tirava fuori una delle sue solite gare pazzesche, dove diventava imbattibile per tutti. Ma erano pure quelle vittorie dove, lui vinceva, ma succedeva altro e nessuno parlava di lui…

A Jerez 2013 vince, ma dietro c’è la staccata delle polemiche di Marquez su Lorenzo, all’ultima curva, con una buona carenata fra i due (Replay Gibarnau vs Rossi)

A Magny Course 2013, tutti a elogiare ed esultare per un Crutchlow che arriva secondo, nonostante la frattura del piatto tibiale della gamba destra.

Sepang 2013, lui va in fuga, ma dietro si scrive una delle pagine dei duelli più belli di sempre, fra Lorenzo e Marquez. Impossibile ricordarsi di Dani, dopo quello che si vide in pista, fra il 99 e 93.

Brno 2014 la si ricorda per la prima gara non a podio in motogp di Marquez e per il fatto, che il 93, non riuscii a stabilire il record di 11 vittorie consecutive, da inizio stagione.

Motegi 2015, con le telecamere tutte incentrate sul duello per il titolo fra Rossi e Lorenzo.

Sepang 2015, non serve che dica qualcosa….

Misano 2016, quando tutti lo pensavano da ritiro, ecco che ti tira fuori la gara da panico, svegliandosi a metà della corsa, iniziando a passare tutti, rifilando un distacco pesante a Rossi secondo. (Ero li sul prato)

Valencia 2017 vince il titolo Marquez, su Dovizioso

Resta Valencia 2018, questa volta non si potrà non parlare di lui e sinceramente spero di tutto cuore, anche se molto improbabile, che riesca a salutare il motomondiale, con una vittoria, che lasci impresso il suo nome nella storia, come il pilota che ha sempre vinto almeno una corsa in MotoGP in ogni stagione in cui vi ha partecipato.

Non è stato un Rossi, men che meno un Marquez, non è un Lorenzo e non ha la classe di Stoner, ma nel suo piccolo, si è sempre fatto ben volere e lottando alla grandissima in pista, sbagliando forse solo nel caso del Sic. Chiunque ami le corse, lo avrebbe voluto vedere almeno una volta iridato, anche in MotoGP.

GRAZIE DANI!!!

 

Saluti

Davide_QV