MOTOGP 2018 – HJC HELMETS GRAND PRIX DE FRANCE

Dunque, si arriva da Jerez, dove ci eravamo lasciati con una situazione che vedeva Marquez sempre più in palla, le due Ducati, che nonostante il doppio zero (non sto parlando della farina e nemmeno di Dick Dastardly) han dato dimostrazione che su una pista ostica, la D16 sia una moto che va, una Suzuki rinfrancata e una Yamaha in profonda crisi. Molti di questi aspetti sono legati alle differenze di gestione elettronica e per il 2019 Dorna cosa si inventa?

Piattaforma inerziale uguale per tutti:

Dicesi piattaforma inerziale, quella cosa che ha la forma di una scatola, che dentro contiene cose e queste cose, dicono alla moto cosa sta facendo. Entrando più nel dettaglio, è un sistema che rileva la posizione della moto sulla pista e di ogni punto del tracciato, fornisce alla centralina i valori di spostamenti del carico, facendo capire alla centralina se la moto stia piegando e quanto, quanto sia il carico che si sta spostando verso l’anteriore o il posteriore e capire se si sta per impennare a causa della troppa potenza.

Fatto questo dovuto sunto, si può ben capire che chi riesce a sviluppare un software di calcolo migliore ed abbia i migliori giroscopi/accellerometri dentro di essa, possa ottenere informazioni e modifiche alla centralina, che diano il maggior vantaggio possibile nella gestione della moto, ottimizzando ogni aspetto.

Per chi non avesse ancora chiaro cosa faccia questa piattaforma inerziale, prendete il vostro smartphone e installate qualche app di quelle per motociclisti e troverete che il vostro telefono vi potrà dare un buon numero di dati relativi alla vostra velocità, punto di staccata, impennata, angolo di piega, e molti altri parametri che variano a seconda della app. Diciamo che in tasca abbiamo una sorta di questo sistema usato sulle motogp, ovviamente meno evoluto e complesso.

Bene, fatte queste precisazioni, finalmente si può capire di cosa si stiano lamentando Rossi e Vinales delle loro M1 (il problema non è al 100% in questa piattaforma)  , con Yamaha, che al contrario di Honda, Ducati e Suzuki, non ha voluto rilevare tecnici delle Magneti Marelli o Bosch, per sviluppare questa componente ritrovandosi molto indietro nel suo sviluppo.

Dal 2019 questo problema non esisterà più, perché se già Dorna aveva chiesto che la piattaforma, come struttura fisica fosse una sola e lo doveva essere anche per il sistema di calcolo, ma ovviamente, fatta la legge trovato l’inganno, ed i team son riusciti a modificarne il funzionamento a proprio piacimento.

La federazione, dalla prossima stagione, fornirà una piattaforma unificata nell’hardware e nel software, a prova d’inganno, ottenendo un abbassamento dei costi ed un livellamento delle prestazioni.

Tornando al weekend di gara, tutti sono più o meno ottimisti, ma le dichiarazioni trovano il tempo che trovano, quindi la riassumo così:

  • Se MM93 va forte e domina anche qui, possiamo già assegnargli il titolo d’ufficio.
  • Se AD04 e JL99 mostrano una costanza prestazionale, il campionato ne farà vedere delle belle.
  • Se la M1 di VR46 e MV25 dovesse aver problemi anche qui, calate la saracinesca e ci si rivede al 2019
  • Da Suzuki ci si aspetta solo ulteriori conferme
  • Aprilia e Ktm incognite

NDR arrivati i contratti fino al 2020 per Rins ed Espargarò e si parla di una offerta incrementata per il Dovi. Lorenzo ancora in stand by per altre 3 gare.

Moto 2 e Moto 3 speriamo siano ancora ricche di belle gare per i nostri colori.

ORARI TV

Sky

Domenica
08:40 Warm Up Moto 3, Moto2 e MotoGP
11:00 Gara Moto 3
12:20 Gara Moto 2
14:00 Gara Moto GP
TV8

Domenica
18:30 Gara Moto3
19:45 Gara Moto2
21:15 Gara MotoGP

Saluti

Davide_QV