FORMULA 1 GRAN PREMIO DE ESPAÑA PIRELLI 2016

Salve Ringers! Questo weekend va in scena la quinta prova del Mondiale di F1 al Montmelò di Barcellona, già teatro delle due uniche sessioni di test prestagionali (e presto della prima infrastagionale prevista per la prossima settimana). Non parlo di test a caso perchè a mio parere vuolsi per la caratteristica del tracciato vuolsi per le caratteristiche delle attuali F1 il Montmelò è perfetto per i Test (eccellere là significa aver per le mani una macchina che andrà bene ovunque) ma forse superato in ottica gara (il seppur superbo Vettel lo scorso anno tenne dietro Hamilton per 30 giri ed il Nero aveva una vettura capace di un passo gara di quasi 1 secondo più veloce della SF15T) in quanto praticamente sempre teatro di competizioni piuttosto noiose seppur indicative anch’esse del vero stato di forma dei Teams partecipanti.

L’approccio al GP di Barcellona sempre a mio parere ha un’altra caratteristica surreale ossia come ci arrivano i due piloti ritenuti all’unanimità (o quasi) i migliori in attività. Lewis Hamilton è reduce da 4 GP senza vittorie anzi, pure peggio, da 4 GP vinti dal compagno di squadra (fanno 7 contando gli ultimi 3 del 2015 come sappiamo bene). Sebastian Vettel ci arriva in ritardo sul compagno di squadra in Classifica Mondiale, con in carniere un paio di podi ma anche in ritardo rispetto alla sua progressione nei primi 4 GP del 2015. La sensazione netta è che la 667 sia meglio della vettura che l’ha preceduta ma che 1 abbia scontato problemi di affidabilità e 2 con buona probabilità la W07 è ancora meglio della W06 di quanto non sia la Ferrari rispetto alla sua vettura 2015. Sempre parlando di piloti debutta MV in RBR al fianco di Ricciardo che Autosport ha definito “the strongest Bull in the RBR yard” quindi prepariamo i popcorn perchè la “gara a chi ce l’ha più lungo” è davvero dietro l’angolo.

Passiamo ora all’argomento che amiamo per antonomasia al grido di “le modifiche hanno funzionato”, ossia gli upgrades sulle vetture che, come da tradizione, saranno particolarmente consistenti per il primo appuntamento europeo della stagione. Diciamo subito che SF contravvenendo a suddetta tradizione (probabilmente memore del buco nell’acqua della marea di modifiche portate al GP del 2015 che, al netto della metafora, non hanno minimamente dato i risultati sperati (salvo forse allontanare ancora di più KR da SV il che ha giovato alla salute, pure tricologica, dei tifosi più hardcore di Seb ma di sicuro non era quello l’intendimento della SF lo scorso anno)) porta poco ossia un upgrade aerodinamico già programmato da tempo e sicuramente non definibile come consistente. Contrariamente a MB che invece porterà un massiccio upgrade aerodinamico che, come dichiarato dalla stessa MB, verrà immediatamente smontato e “cassato” in caso non dia i risultati sperati (a Brackley non vogliono farsi nemmeno una grattatina vista la superiorità complessiva ed al momento inattaccabile della W07). Anche Force India (non so con quali soldi onestamente) arriva in Spagna portando un consistente upgrade aerodinamico, mentre Sauber ed Haas avranno l’ultima specifica della Power Unit Ferrari 2016 a disposizione. Mclaren porterà anch’essa un importante pacchetto aerodinamico mentre è notizia di oggi che Honda farà la prima spesa stagionale di tokens per il GP del Canada, proprio come Renault. Le aspettative sono alte perchè se da un lato Renault ha largamente annunciato che l’upgrade previsto per il GP Nordamericano sarà nell’ordine dei 35cv Honda ha detto che desidera di fatto spendere i suoi tokens tutti assieme (o giù di lì) pertanto è lecito aspettarsi il debutto delle tanto annunciate modifiche all’ICE ed all’ERS per la gara al Gilles Villeneuve Circuit. Tornando a Renault in Spagna debutta il nuovo telaio il che se non altro è un buon segno (col cambio regolamentare 2017 in vista c’era il sospetto che al netto della PU la Casa Madre francese tentasse di sbarcare il lunario quest’anno usando una vettura 2016 adattata alla unità motrice in uso quest’anno).

Tornando a bomba direi che i tifosi di Vettel e quelli di Hamilton hanno qualcosa in comune a questo giro ossia il desiderio di un loro weekend al netto di imprevisti. Che però potrebbe pure far loro vedere chiaramente qualcosa che si sta comunque delineando ossia 1 la SF non ne ha per il titolo quest’anno e 2 c’è davvero caso che in questa stagione Nico Rosberg non faccia prigionieri. Buon GP a tutti!